Il primo tratto interessato è stato quello lungo via Torre Clementina. Tutte le operazioni si completeranno in giornata.
Vengono rimosse grandi quantità di reti, cordame e materiali da pesca che si sono accumulati o che erano abbandonati, da tempo, e che rendevano spesso non agevole e sicuro il transito sulle banchine. Il primo tratto interessato è stato quello lungo via Torre Clementina, nel borgo Valadier, vicino la parrocchia Santa Maria Porto della Salute, anche in vista della tradizionale Processione a Mare di Ferragosto, che richiama tante presenze. Uno scarrabile di 30 metri cubi è gia stato riempito dall’inizio delle operazioni.
Sul posto, per seguire le operazioni, la Polizia Locale, l’Assessore all’Ambiente, Stefano Costa, ed il presidente della cooperativa Pesca romana, Gennaro Del Prete.
Obiettivo complessivo, una gestione più appropriata degli spazi pubblici portuali. L’assessorato ha promosso un’intesa tra le cooperative di pescatori e la ditta incaricata dello smaltimento dei rifiuti speciali: l’obiettivo è conciliare la destinazione delle banchine portuali quali aree operative di lavoro della pesca professionale con l’uso pubblico da parte dei cittadini.
Il Comune collocherà dei contenitori scarrabili per la raccolta di rifiuti speciali, reti e rifiuti raccolti in mare. Tutte le operazioni si completeranno in giornata.