La Sezione Polizia Marittima Ambiente e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Roma ha individuato a Fiumicino uno scarico abusivo proveniente da un complesso di immobili poco distante da un’attività industriale. Nel corso di un accertamento di carattere ambientale, effettuato assieme al personale della Polizia Locale, è stato scoperto un “bypass” che collegava scarichi domestici di un complesso di immobili all’impianto dell’attività industriale. I liquami finivano direttamente in un fosso poco distante.
Individuati, in presenza di un tecnico abilitato, i proprietari degli immobili, i militari hanno redatto 4 verbali per “scarico di acque reflue domestiche senza la prescritta autorizzazione” ai sensi dell’Art. 133 Comma 2 del Decreto Legislativo 152/2006 punito con una sanzione amministrativa dai 600 ai 3000 euro.