Se volete conoscere il nostro futuro, guardate il nostro presente
Giovane(gió-va-ne): che presenta caratteristiche o qualità della giovinezza; proprio di una nuova generazione.
C’è qualcuno che seriamente si sofferma a pensare a noi giovani e al futuro che ci accingeremo a vivere? Siamo a Fiumicino, un comune che dal 2001 al 2011 ha visto crescere la propria popolazione circa del 30%, si è infatti passati dai 52.881 abitanti, ai 67.626 abitanti, e la questione ‘giovani e giovanissimi’ dovrebbe essere d’importanza vitale per un futuro non troppo lontano.
Spostandoci al presente, e su problematiche attuali che affrontiamo quotidianamente, noi venti-venticinquenni, riguardo a questo comune, ormai città, siamo tutti d’accordo che offra delle grandiose potenzialità ma mal sfruttate.
E’ pensiero comune, infatti, che sul nostro territorio ci siano realmente i presupposti teorici per fare quel salto di qualità che da tanto attendiamo. Volendo entrare nello specifico, lo sfruttamento di Villa Guglielmi, per delle serate a tema, per un SOLO mese all’anno, rappresenta un’idea condivisa. Uno spazio così esteticamente apprezzabile, potrebbe esser arredato ed utilizzato in maniera molto più funzionale, favorendo la fruibilità comune; un facile esempio potrebbe essere l’installazione di un chiosco dove refrigerarsi dopo una corsa a piedi o in bicicletta.
Inoltre, un’implementazione delle manifestazioni estive, con musica per noi, e non soltanto per un pubblico maturo, porterebbe vantaggi economici e pubblicitari al nostro territorio.
Fiumicino è un prodotto che sta iniziando a vendere anche all’estero. Il segno tangibile è la quantità di hotel e bed and breakfast che stanno sorgendo sul nostro territorio; trascinati, ovviamente, anche da uno degli aeroporti maggiormente operativi in Europa e nel Mondo.
Ogni sera, noi abitanti, e i turisti che alloggiano qui, troviamo difficoltà nel trascorrere del tempo fuori dalle nostre quattro mura. La vita pomeridiano-notturna nel nostro territorio, importante ma ovviamente non fondamentale, è un tema che ricorre spesso nei nostri discorsi.
Chi ha potuto viaggiare e conoscere realtà diverse dalla propria, sa che i punti di maggiore aggregazione giovanile, sono dove ci si può divertire in tranquillità sorseggiando una buona birra e ascoltando della buona musica.
Noi giovani Fiumicinesi, siamo costretti a spostarci ad Ostia o direttamente a Roma per passare una serata che ci faccia sentire un pò europeizzati. Oltre ad incrementare la nostra dose di divertimento, vorremo fare un passo in avanti sotto il punto di vista culturale e una maggiore sensibilizzazione ambientale con il potenziamento dei servizi di raccolta differenziata iniziati nel 2012.
Moltissimi di noi frequentano un’università Romana; sarebbe utile avere uno sportello qui a Fiumicino dove risolvere alcuni problemi di carattere burocratico e fornire informazioni e supporto a tutti i neo-diplomati ancora indecisi sul proprio futuro. Noi saremo i prossimi abitanti di questa città; se volete conoscere il nostro futuro, guardate il nostro presente.
Matteo Cassina
