Trovati nell’abitazione di uno dei tre aggressori 0.3 g di cocaina
di Erica Fasano
Una transessuale italiana di 28 anni è stata trattenuta per ore in un’abitazione nella zona di Isola Sacra da tre uomini e costretta a rapporti sessuali contro la sua volontà.
I tre ragazzi italiani, di età compresa tra i 27 e i 30 anni, sono stati arrestati a Fiumicino dai Carabinieri della locale Stazione con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona, lesioni e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
LA DINAMICA
Giunta da Roma, la vittima, una transessuale italiana residente nella Capitale, era stata invitata per una prestazione da uno dei tre uomini che avrebbe messo a disposizione la sua abitazione a Fiumicino. L’incontro si è poi trasformato in un vero e proprio incubo per la ragazza. I tre, senza averle nemmeno corrisposto la somma precedentemente pattuita, hanno trattenuto con forza la vittima, costringendola ad avere più di un rapporto sessuale, procurandole anche lievi lesioni.
La ragazza, non appena libera, è stata medicata al Nucleo di Cure Primarie ed ha denunciato quanto accaduto ai Carabinieri della Stazione di Fiumicino che hanno subito avviato le indagini ricostruendo la dinamica degli eventi. Nell’abitazione di uno dei tre aggressori sono stati trovati circa 0.3 grammi di cocaina.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale “nuovo complesso” di Civitavecchia.
IL COMMENTO DEL SINDACO
“Quella che abbiamo appreso questa mattina è una notizia orribile. Una di quelle che non vorremmo mai leggere. La mia personale solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima di questo orrendo crimine” commenta il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino in una nota.
“Voglio rivolgere un plauso ai carabinieri di Fiumicino per essere intervenuti tempestivamente ed avere dato ai tre stupratori, tutti e tre arrestati, l’unica risposta che si meritano – conclude – qualsiasi atto di violenza, nei confronti di chiunque sia commessa, va condannata con forza. Specialmente quando si tratta di reati così orribili”