Le draghe immetteranno in totale circa 25-30mila metri cubi di sabbia su un chilometro di costa
di Dario Nottola
Sono cominciati questa mattina gli attesi lavori di ripascimento, con riporto di sabbia, sulla costa di Fregene sud, da tempo aggredita dal fenomeno dell’erosione.
Sul posto, ad assistere, tra gli altri, ai primi interventi delle due draghe della ditta incaricata, che immetteranno in totale circa 25-30mila metri cubi di sabbia su un chilometro di costa, l’assessore regionale ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mauro Alessandri, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ed il vice Comandante della Capitaneria di Porto di Roma, Giuseppe Prigigallo.
I lavori, che dureranno circa sette-dieci giorni, sono cominciati dall’area dell’ex stabilimento La Perla, divenuta spiaggia libera.
L’intervento tampone di riporto sabbia scattato oggi è il terzo realizzato su tale tratto aggredito da tempo dall’erosione. Precede in sostanza – è stato spiegato – quello, assai più atteso, di una diga soffolta, che dovrebbe essere realizzato ad inizio 2021, una misura dal carattere più strutturale per la difesa della costa.
“E’ iniziato oggi un intervento importante, che avevamo programmato da tempo, pur nelle difficoltà che abbiamo vissuto, sia per l’economia che per l’ambiente. Una risposta, con circa 25-30mila metri cubi di sabbia, alle esigenze di questo tratto di litorale, per le sue bellezze e la sua sicurezza, possibile grazie alle risorse che abbiamo trasferito al Comune di Fiumicino. Bisogna intervenire per la tutela della costa laziale che è uno dei beni più preziosi della nostra regione“, ha sottolineato Mauro Alessandri.
“E’ cominciato l’intervento tampone di riporto di sabbia, sulla costa di Fregene sud, il terzo finora realizzato su tale tratto, e che stiamo realizzando per conto della Regione. E’ stato messo in piedi nel giro di poche settimane – ha commentato Esterino Montino – Nel giro di una settimana, massimo dieci giorni, riporteremo circa 25mila metri cubi di sabbia su un chilometro di costa. Due draghe al lavoro per accorciare al massimo i lavori e completarli senza ostacolare la stagione balneare“.
“L’altro intervento importante – aggiunge il Primo cittadino – spero ad inizio 2021, è quello della realizzazione di una diga soffolta, una scogliera a circa 50-60 centimetri dal livello del mare, che creerà le condizioni per trattenere la sabbia, con un ripascimento naturale”.
