In centinaia hanno reso omaggio al feretro della Dottoressa, presso la camera ardente nell’atrio del Comune di Fiumicino.
di Dario Nottola
Commozione enorme oggi a Fiumicino dove tantissimi cittadini hanno reso l’ultimo saluto alla dottoressa Oriana Scatolini, la pediatria che ha seguito, in circa 50 anni di “missione e vocazione”, generazioni di bambini e famiglie, e che lascia un vuoto diffuso. Alcune centinaia, accanto a rappresentanti delle Istituzioni, dapprima hanno reso omaggio al feretro della Dottoressa Scatolini, presso la camera ardente allestita nell’atrio del Comune di Fiumicino. A seguire, si sono svolti i funerali presso la parrocchia Stella Maris, gremita di gente dentro e fuori.
In chiesa rese dall’ambone delle testimonianze di amici e colleghe (“Vola in alto Oriana, Vola più che puoi”, “Lei era la Dottoressa”), accanto al ricordo dei figli (“È stata la mamma di ognuno di voi, mamma è morta vivendo”) e dei nipoti, che hanno sottolineato, della nonna e della dottoressa, oltre all’affetto personale, lo spirito di umanità, il senso civico e di amore per la comunità e per il prossimo: “Oggi senza di lei, che ha vissuto per gli altri, siamo tutti orfani”, “La sua una lezione di generosità, capace di donare amore e coraggio in tutte le circostanze”, hanno detto, tra l’altro, evidenziando la sua “eredità” per la città da custodire e trasmettere.
L’uscita del feretro è stata salutata, tra le lacrime ed il dolore, da applausi scroscianti con “Grazie Oriana!“, accanto al lancio di decine di palloncini colorati e sulle note di “Strangers in the night” di Frank Sinatra. La Dottoressa, premiata lo scorso 8 marzo dall’Amministrazione comunale come “Donna dell’anno” nell’ambito della sanità, è scomparsa improvvisamente giovedì 14 novembre all’età di 77 anni.
Il Sindaco Mario Baccini, presente sia alla camera ardente che alle esequie, ha espresso il suo sentimento di vicinanza alla famiglia e la sua stima per una donna che ha saputo diventare un punto di riferimento per chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla: “La città si unisce al dolore della famiglia, testimoniando quanto Oriana abbia dato alla comunità con il suo esempio. Oggi abbiamo dato l’ultimo saluto alla Dottoressa Oriana Scatolini, una donna che ha dedicato tutta la sua vita al benessere dei più piccoli, contribuendo in maniera significativa alla loro crescita. La sua professionalità, unita ad una profonda dolcezza e dedizione, ha saputo rassicurare e dare fiducia a migliaia di famiglie.”
“L’Amministrazione comunale ha voluto renderle omaggio con un gesto esclusivo. Abbiamo quindi scelto di allestire la camera ardente nel Municipio, un luogo simbolico, per rafforzare il valore di una vita vissuta con spirito di abnegazione. Un omaggio ad una grande donna, ma anche un impegno a vivere ogni giorno con la stessa attenzione e cura verso gli altri che la Dottoressa ha dimostrato durante la sua intera carriera. Oggi, mentre celebriamo la memoria di Oriana, riflettiamo anche sul valore che il suo esempio ci lascia”. P. Valter Palombi, che ha celebrato le esequie, ha espresso la proposta che alla dottoressa il Comune dedichi “qualcosa di importante”.