Si tratta di Francesco Spataro e Claudio Moretti applauditi per l’operazione di salvataggio dai presenti in spiaggia
di Umberto Serenelli
Un’imprudente romano rischia di annegare sulla spiaggia del lungomare della Salute a Fiumicino. Per fortuna è stato tratto in salvo dagli assistenti ai bagnanti degli stabilimenti “Vittoria beach” e “La Bussola 4042”.
Erano infatti da poco passate le ore 15:30 quando un robusto romano, di circa 40 anni, si è tuffato e a nuoto ha superato le scogliere a protezione della spiaggia. A circa 10 metri dalle dighe, dove il fondale supera i 3 metri, è andato in difficoltà iniziando a sbracciarsi e a urlare per catalizzare l’attenzione dei bagnanti sulla riva.
“Mi sono accorto delle difficoltà dell’uomo – precisa Claudio Moretti, bagnino de La Bussola – ho subito avvertito il collega Francesco Spataro del Vittoria e siamo scattati nell’operazione di salvataggio”.
Moretti si è precipitato con difficoltà sopra la scogliera, dove si è anche ferito, e lanciato una “ciambella” di salvataggio che il romano è riuscito ad afferrare mentre Spataro, a bordo del pattino, lo raggiungeva. Essendo molto robusto l’uomo si aggrappava alle maniglie del pattino diretto poi sulla riva dove intanto si era creata una catena umana che lo aiutava a raggiungere la battigia. Al tempo stesso dai presenti in spiaggia si levava un forte applauso all’indirizzo dei due bagnini.
“Soddisfatto dell’intervento – dice Spataro – per fortuna è andato tutto bene. Il tizio prima si è scusato poi ci ha ringraziato”.
Dopo essere rimasto seduto per qualche minuto sulla riva il romano si è allontanato.
“Bravi, veramente bravi e professionalmente preparati – dice Gregorio Falcone del Tufello – forse il signore salvato avrebbe dovuto pagare il caffè ai due bagnini per la rapidità della loro azione”.