In questo modo vengono cacciati i clienti romani che frequentano le strutture del Lungomare della Salute
di Umberto Serenelli
Le multe elevate stamani dalla Polizia locale alle auto in sosta sul Lungomare della Salute a Fiumicino hanno scatenato le ire dei titolari degli stabilimenti balneari. Una pattuglia di vigili ha infatti multato, durante la mattinata, le macchine private in sosta lungo la stradina che costeggia la pista ciclabile davanti agli ingressi degli stabilimenti e al parcheggio a pettine interno della litoranea.
“Rimaniamo basiti da questo atteggiamento della municipale – precisa Salvatore Spataro, membro della costituente Rete di impresa e titolare del Vittoria – Fermo restando che gli agenti stanno facendo il proprio lavoro non comprendiamo il perché stamani sono venuti a trovarci per multare i nostri clienti che in questo periodo sono veramente pochi. Forse devono fare cassa ma lo stanno facendo ai danni di una categoria già in grossa difficoltà con un notevole calo di clienti e impegnata nella battaglia di rinnovo delle concessioni. Non ci dobbiamo dimenticare che grazie alla nostra disponibilità, di lasciare a suo tempo il terreno antistante l’ingresso degli stabilimenti, è stato possibile trasformare il lungomare com’è oggi ma questo ci ha privato di aree sosta. Tacitamente, visto che non crea problemi al traffico, la fascia dove sono state fatte le multe viene utilizzata dai nostri clienti”.
I mezzi parcheggiati paralleli alla siepe, che li separa dalla ciclabile, non creano infatti alcun intralcio alla viabilità e tra la coda delle auto parcheggiate a pettine c’è lo spazio dove può tranquillamente transitare un camion. È la striscia bianca continua a ridosso della siepe che autorizza però i berretti bianchi a fare i verbali.
“Non le hanno però fatte alle 4 automobili sopra al marciapiede dalla parte opposta al chiosco Reef e neppure alle altre 4 macchine, sempre sopra il marciapiede, poco dopo il Papaya” dice uno dei multati che si è fatto un giro sulla litoranea ed è poi tornato a sostare nel punto in cui aveva preso la multa.
“Non ci spieghiamo questa improvvisa inversione di tendenza degli agenti della Polizia locale rispetto all’atteggiamento avuto negli anni precedenti teso soprattutto nei week end alla tolleranza” commenta il balneare Marco Lepre, presidente della Rete di impresa a cui hanno aderito 12 strutture balneari.
“Sono 10 anni che parcheggio al fianco della siepe e non avevo mai preso multe” dice infuriato Fabio Conti
Il 13 agosto, nello stabilimento Marina del Rey, verrà presentata al sindaco di Fiumicino la Rete di impresa e certamente i balneari rappresenteranno la problematica delle multe.