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I canali di bonifica ad Isola Sacra coperti dalla vegetazione

Il Consorzio garantisce per la prossima settimana la bonifica degli argini

 

di Umberto Serenelli

 

Sono completamente coperti da una folta vegetazione alcuni canali di bonifica che scorrono nel comprensorio di Isola Sacra.

 

 

Lungo le sponde del fosso in via Val Lagarina le canne hanno raggiunto l’altezza di oltre 4 metri mentre in altri le sterpaglie hanno ridotto le dimensioni dell’alveo dove scorre l’acqua di scolo dei terreni agricoli diretta all’idrovore di Isola Sacra.

 

 

Tra i residenti in via Val Lagarina, tagliata da un canale soffocato dall’erbacce, non si sono ancora visti i mezzi del Consorzio di bonifica che prestano regolare manutenzione delle sponde e provvedono al taglio dei rovi dove sistematicamente vivono grosse nutrie – sottolinea Maria Corsi, con abitazione vicino al fosso – Dopo le piogge dei giorni scorsi e in base a quanto sta succedendo in tutt’Italia, i residenti gradirebbero assistere al taglio della rigogliosa vegetazione perché è forte la preoccupazione di chi vive in zona”.

 

Nella distesa di canne che spuntano lungo i due argini si annidano anche topi e serpentelli che spesso finiscono nei giardini delle abitazioni vicine ai corsi. La cosa che preoccupa anche, quanti abitano vicino al canale che taglia via Monte Solarolo, è la presenza di tipi sospetti che durante le ore notturne approfittano per nascondersi tra la vegetazione e poi scavalcare la recinzione per commettere furti nelle abitazioni. Cosa già accaduta in passato.

 

C’è invece chi approfitta per gettare sacchetti di rifiuti e anche mobilia che resta ben occultata tra le erbacce. Sul marciapiede del ponticello in via Val Lagarina cresce la vegetazione e le persone, soprattutto mamme con la carrozzina, sono costrette a camminare lungo il ciglio della strada con i pericoli che ne conseguono.

 

Intanto, c’è chi segnala che l’argine sinistro del canale interno al parco di Villa Guglielmi, realizzato da diversi anni, sta cedendo alla sua base a causa delle tane create dalle grosse nutrie.

 

 

“La terra viene spinta nel fosso dagli animali – precisa il runner Giorgio Tassi – e questa smotta all’interno dell’alveo. L’altra cosa che vorrei segnalare sono gli evidenti avvallamenti lungo il viale parallelo al canale che si allagano al primo acquazzone“.

 

Ieri mattina, infatti, la stradina che costeggia la recinzione in castagnoli era sott’acqua (vedi foto) e molti runner sono stati costretti a cambiare percorso per la solita corsetta giornaliera.

 

Sul taglio della vegetazione nei fossi presenti in via Val Lagarina e in via Monte Solarolo è arrivata la replica del Consorzio di bonifica litorale nord.

 

 

“Comprendiamo le esigenze dei cittadini e facciano nostre le loro giuste osservazioni – precisa il direttore del Consorzio, Andrea Renna – Vorrei però precisare che l’intervento era già stato programmato ma le condizioni meteo avverse dei giorni passati hanno impedito ai nostri dipendenti di poter procedere. Comunque, la prossima settimana verrà sicuramente effettuato il taglio della vegetazione con la conseguente bonifica degli argini dei canali di Isola Sacra”.

 

 

 

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