Venerdì 16 dicembre i cittadini invitati all’incontro con i portavoce del MoVimento5Stelle Fiumicino
La decisione di procedere alla chiusura notturna dei Nuclei di Cure Primarie di Fiumicino, Fregene e Casalbernocchi, sarebbe stata presa da Zingaretti e dai responsabili regionali per fare fronte alla grave carenza di personale al Presidio Ospedaliero G.B. Grassi di Ostia, ed in particolare al pronto soccorso (DEA).
Questa decisione, oltre a non portare alcun effettivo miglioramento alla situazione del personale del Grassi, causerebbe un sovraffaticamento sia dell’Ospedale che del 118 locale, rischiando di congestionare il DEA e non garantire la corretta assistenza a cui i cittadini hanno diritto, come previsto dalle riforme del Servizio Sanitario Nazionale.
Questa decisione arrecherà un gravissimo danno a quanti abitano distanti da Ostia, visto che dovranno fare i conti con tempi di attesa più lunghi per l’arrivo dell’ambulanza e tempi di percorrenza considerevolmente maggiori per il raggiungimento dell’Ospedale con mezzi propri.
La situazione a Fiumicino è destinata a peggiorare con la chiusura del Ponte 2 Giugno per lavori di ristrutturazione dal 2 gennaio fino al 20 febbraio circa. Questo porterà ulteriori difficoltà alla circolazione ed il servizio di 118 sarà meno garantito. I cittadini dovranno così affrontare l’ennesimo grave disagio, causato da un’amministrazione regionale incapace di prevedere e gestire in modo efficiente i bisogni della comunità.
Per far fronte a questa incresciosa situazione, il MoVimento5Stelle Fiumicino, di concerto con i portavoce regionali Davide Barillari e Devid Porrello della Commissione Sanità, ha immediatamente preparato una Mozione per chiedere a Zingaretti ed al Commissario straordinario Legato, di annullare il provvedimento sulla chiusura notturna dei NCP garantendo la continuità assistenziale come prevista dalla legge. Nella Mozione si chiede inoltre di non spostare il personale sanitario dai propri presidi, in modo che possano garantire i servizi territoriali in loco e funzionare da filtro per il DEA , ed infine si chiede di rinnovare l’appalto con la cooperativa uscente o in alternativa di indire un concorso pubblico per sopperire alla mancanza di personale che l’ASL Roma 3 presenta.
“Crediamo che oltre alle esternazioni sulla stampa ed alle manifestazioni di piazza, sia assolutamente necessario procedere a livello istituzionale con richieste concrete che mettano Zingaretti ed i suoi davanti alle loro effettive responsabilità – ha affermato Fabiola Velli, consigliera comunale del M5Stelle – i cittadini devono sapere che gli unici a fare richieste concrete al Consiglio Regionale sono i nostri portavoce, e se poi la maggioranza PD non accetterà di annullare il provvedimento di chiusura, sapranno trarre le loro conclusioni”.
Il M5S invita tutti i cittadini interessati a partecipare all’incontro con i portavoce del M5Stelle, che si terrà venerdì 16 dicembre alle 21 presso il bar Hakuna Matata, viale delle Meduse a Fiumicino, per chiarire la vicenda e parlare delle azioni concrete messe in atto per evitare la chiusura del pronto soccorso e l’ulteriore impoverimento del nostro territorio.