I giovani studenti, accompagnati da Paolo Calicchio e da Francesco Commodo, nei luoghi in cui avvennero le atrocità
di Dario Nottola
“Il viaggio è sicuramente una delle tappe più belle e significative del percorso della memoria: oltre ad affrontare il tema delle leggi razziali ciò porta i ragazzi direttamente a contatto con quello che è stato il grande orrore del periodo nazi-fascista che è poi quello dei campi di sterminio che posero in essere la soluzione finale. Visiteranno i luoghi in cui avvennero queste atrocità: Birkenau ed Auschwitz. Qui, saranno loro a misurarsi con il dolore e la manifestazione del male ancora tangibile in questi posti”.
Così l’assessore alla Scuola, Paolo Calicchio, appena atterrato a Watowice con il volo Wizzair partito da Ciampino, introduce il viaggio, scattato nel pomeriggio, al centro del progetto del Concorso sulla memoria: quarantacinque studenti delle scuole secondarie di primo grado sono partiti nel primo pomeriggio per recarsi in due dei luoghi più tangibili dell’orrore, i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. I giovani studenti, accompagnati da Calicchio e dal Delegato del sindaco alla scuola Francesco Commodo, sono risultati vincitori del Concorso indetto con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sulla concezione della malvagità dell’uomo. Gli alunni hanno elaborato dei loro prodotti artistici, singoli o di classe, realizzati per esempio a mano attraverso l’utilizzo di ceramica, elaborazione artistiche e pittoriche, ma anche toccanti poesie, ricerche, elaborati musicali e studi dettagliati sulle atrocità della storia passata. Il programma del viaggio prevede la visita di Cracovia, del ghetto ebraico, oltre che una giornata di studio e riflessione ad Auschwitz, uno dei luoghi simbolo dell’atrocità della seconda guerra mondiale.
