I Carabinieri bloccano e denunciano sette minorenni sorpresi ad allagare la scuola, distruggendo i sanitari dei bagni, devastando la biblioteca e i computers degli uffici
Questa volta è andata male ad un gruppo di giovani studenti che avevano pensato di festeggiare la fine dell’anno scolastico in modo alquanto bizzarro: fare irruzione nella scuola statale “Renato Guttuso”, per distruggere ogni cosa.
Verso le 22,00 di ieri sera, una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Ostia è intervenuta all’interno della scuola media “Renato Guttuso”di Ostia in quanto, attirata da anomali rumori provenienti dal plesso scolastico, ha notato la presenza ingiustificata di un gruppo di giovani. Dopo aver sbarrato ogni via di fuga, i Carabinieri sono entrati nella struttura e hanno sorpreso sette giovani, tutti di Ostia e di età compresa tra i 14 e il 17 anni, impegnati ad allagare la scuola con gli idranti antincendio, a distruggere i sanitari dei bagni, a devastare la biblioteca e a lanciare a terra i vari personal computers degli uffici. Il raid è stato prontamente interrotto dai Carabinieri e i sette vandali sono stati bloccati e accompagnati in caserma dove, dopo essere stati denunciati alla Procura Minorile di Roma con l’accusa di violazione di domicilio e danneggiamento aggravato in concorso, sono stati affidati ai genitori.
I danni causati sono stati quantificati in circa 10mila euro, che si vanno a sommare alle ingenti spese che la scuola ha dovuto sostenere, a seguito di altri atti vandalici e dei furti recentemente subiti. Negli ultimi mesi, infatti, i Carabinieri di Ostia erano già intervenuti a seguito di fatti analoghi, consumati nelle ore notturne all’interno dello stesso plesso scolastico. In un’occasione erano riusciti ad introdursi nella scuola e a rubare un computer e un proiettore, imbrattando le mura, mentre in altre due circostanze, dopo essersi introdotti nella scuola, avevano asportato elettrodomestici e suppellettili dai locali della mensa, danneggiando gli infissi e imbrattando i muri.