“L’Associazione Culturale Agro Isola Sacra non resterà immobile a questo scempio”
“L’Isola Sacra, con la sua storia e la memoria del suo territorio e dei suoi Bonificatori, è stata offesa e calpestata dalla Regione Lazio, con la silente complicità del Comune e del suo Sindaco da sempre ostile e irriguardoso al territorio, che con un atto dal contenuto a dir poco immorale dal punto di vista storico, firmato dal Direttore regionale e del dirigente dell’area demanio, ha rigettato la istanza presentata dalla nostra associazione confermando l’assegnazione di uno degli immobili sito in Piazza dei Bonificatori a due associazioni, peraltro non territoriali. Là dove invece sarebbe nostro desiderio da 10 anni realizzare un polo museale e ricreativo” lo dichiara il presidente dell’Associazione Culturale Agro Isola Sacra, Franco Osvaldo Faieta.
“Non solo – prosegue – l’immobile sarà loro consegnato, dopo che la Regione Lazio avrà curato a sue spese la sua messa in sicurezza. Non è finita perché, e la cosa fa ancora più male, dalla Regione è stato messo in discussione lo stabile dove a prezzo di impegno e sacrifici abbiamo realizzato il Museo della Civiltà Contadina“.
“Agro Isola Sacra non resterà immobile a questo scempio e si opporrà a questa aberrazione storica, culturale e memoriale in tutte le sedi competenti” conclude il Presidente dell’Associazione, Franco Osvaldo Faieta.