Nel covo dei narcos recuperati 7 orologi di lusso, 6 smartphone, un tablet e 1.000 euro
di Umberto Serenelli
Un uomo di 30 anni, peruviano, in manette all’Isola Sacra per furto e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso del raid eseguito dei Carabinieri della stazione di Fiumicino città, comandati dal maresciallo capo Salvatore De Santis, hanno scoperto un vero covo di narcos. Il 30enne finito in manette, già noto alle forze dell’ordine, è inoltre indiziato dei reati di false generalità, documenti d’identità falsi, ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso.
I militari sono arrivati a scoprire l’alloggio nel corso di un mirato servizio volto alla prevenzione e repressione dei reati predatori. Dopo una serie di appostamenti, l’attenzione del personale dell’Arma è stata catturata dal trasferimento di alcuni individui di origine sudamericana diretti nell’abitazione e, in conseguenza di ciò, scattava l’operazione.
I carabinieri procedevano ad identificare gli occupanti presenti in quel momento nell’appartamento e notavano che l’indagato tentava di eludere i controlli dandosi alla fuga. Così facendo spintonava e colpiva i militari, con calci e gomitate, i quali reagivano bloccandolo.
La perquisizione all’interno della casa consentiva di rinvenire merce di dubbia provenienza tra cui 7 orologi di lusso, 6 smartphone, un tablet e circa 1.000 euro in denaro contante. Occultati alcuni arnesi adibiti allo scasso come cacciaviti, seghetti, martelli, pinze, tronchesi, trapani e frullini. In alcuni cassetti nascosti passaporti peruviani. Recuperati anche altri documenti come una patente di guida, risultata falsa a seguito di accertamenti effettuati in una seconda fase.
L’arresto del peruviano, identificato mediante fotosegnalamento perché aveva fornito false generalità, è stato convalidato con processo per direttissima dal Tribunale di Civitavecchia. Le indagini dei Carabinieri della stazione di via Foce Micina sono proseguite per rintracciare gli altri occupanti che non erano presenti al momento del blitz e per individuare i legittimi proprietari della refurtiva recuperata.
A seguito di posti blocco, disposti nei giorni scorsi, nelle strade di Isola Sacra, i militari di Fiumicino città hanno segnalato alla Prefettura di Roma alcuni giovani trovati in possesso di modiche quantità di stupefacenti.