“Gli accadimenti impongono riflessioni ed interventi da parte delle Istituzioni che non possono più essere rinviati” si legge nella lettera dei sindacati
Sulla situazione ITA-Alitalia e sulla crisi del trasporto aereo le organizzazioni sindacali chiedono un incontro urgente al Governo, ai vertici I.T.A. ed ai Commissari Straordinari di Alitalia A.S. .
“Gli accadimenti recenti in relazione alla sempre più critica situazione di Alitalia in Amministrazione Straordinaria – scrivono in una lettera rispettivamente per FILT CGIL, FIT CISL, UIL TRASPORTI, UGL TRASPORTO AEREO, Fabrizio Cuscito, Monica Mascia, Ivan Viglietti e Francesco Rocco Alfonsi – al processo di nascita della Newco ITA, alla definizione del piano industriale della nuova compagnia di bandiera, alle interlocuzioni in corso con l’Unione Europea e più in generale al contesto di drammatica crisi del settore che è causa di forti preoccupazioni sul versante occupazionale, impongono riflessioni ed interventi da parte delle Istituzioni, dalle scriventi più volte sollecitate, e che non possono più essere rinviati. Pertanto, anche alla luce delle recenti comunicazioni ricevute dalle scriventi OO.SS. ai sensi del D.l. 347/2003 in relazione all’acquisizione da parte di Italia Trasporto Aereo S.p.A. della disponibilità di alcuni cespiti inerenti il settore Aviation di Alitalia SAI in amministrazione straordinaria considerato il grande impatto sociale e occupazionale della vertenza che riguarda circa 10.500 lavoratori diretti più l’indotto, le scriventi organizzazioni sindacali richiedono un’urgente convocazione per il proseguimento del confronto in sede istituzionale alla presenza di tutti i dicasteri interessati”.