La foto pubblicata sui social dell’infermiera conosciuta a Fiumicino per la sua carica di consigliera comunale (LeU)
Occhi stanchi, il viso segnato dai dispositivi di protezione, la speranza ed un appello: “Rimanete a casa”.È il post pubblicato da Barbara Bonanni, conosciuta per la sua carica di consigliera comunale (Leu) a Fiumicino. Ma oltre all’impegno politico, Barbara è un’infermiera.
Fa parte dell’equipe dell‘Istituto Malattie Infettive Spallanzani, in prima linea contro la grande guerra al Covid-19.
Dopo la fine del turno, scrive un messaggio che riproponiamo come monito ed invito a rispettare le misure di sicurezza previste dal Decreto sul Coronavirus.
IL POST
“I segni che portiamo con noi nel tornare a casa ogni giorno in questa emergenza non sono quelli sul volto, perché passeranno con le ore…neppure il sudore sotto le divise, perché andrà via con la doccia a fine turno…o le gambe tremolanti, perché recuperano stabilità con il riposo…
I segni che portiamo a casa sono quelli dell’anima, vuotata di noi stessi e colma degli sguardi, delle parole delle persone delle quali cerchiamo di prenderci cura con tutti noi stessi, persone sole, isolate, impaurite e preoccupate per i propri cari a casa ancor prima che per sé stesse…
Quello che non passa è la sensazione che la vita possa scivolarci tra le mani, vorremmo essere veloci…vorremmo poter avere tanti anestesisti in più e che ogni paziente critico possa avere un posto in terapia intensiva… Vorremmo solo che chi è fuori capisse cosa vedono i nostri occhi, cosa riempie i nostri cuori e quanto corrono le nostre gambe per far sì che vada tutto bene…
Vorremmo che tutti capissero che per tutti fuori questo potrà passare ma Noi, soldati senza armi, tutto questo non potremo dimenticarlo. Da soli non possiamo farcela e se non ci impegneremo tutti, allora non ce faremo.
Rispettiamoci, siamo tutti responsabili: stiamo a casa“.