Rifiuti Zero:”Fiumicino, Riano e Corcolle insieme per dimostrare che uniti si possono raggiungere obbiettivi importanti”
Con una crocifissione simulata su una montagna di sacchi di rifiuti condominiali, si è aperta la manifestazione promossa dal Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio.
A piazza Bocca della Verità, vicinissimo alla sede del Comune di Roma, più di mille persone hanno dato vita ad una vivacissima manifestazione, molto partecipata e dai toni indignati. Il tutto in un contesto coloratissimo, nato dai numerosi striscioni delle varie associazioni e comitati aderenti al Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio.
Mentre sul camion attrezzato a palco si alternavano gli esponenti di vari partiti e associazioni presenti sul territorio, sopra una montagna di sacchi di rifiuti, riportanti i nomi di tutti i Comuni coinvolti nell’assegnazione di un sito per ubicazione discarica o inceneritore (lo chiamano anche TMB!) si ergeva una croce con grande avvicendamento di volontari atti ad immolarsi per la causa!
La protesta è durata qualche ora, in maniera pacifica, in un clima di coinvolgimento sempre crescente. E’ stato ribadito il confronto con la governatrice Polverini ed il sindaco Alemanno regolarmente ignorato, l’inutile spesa di manifesti firmati da comitati inesistenti che la governatrice Polverini sta affiggendo per tutta Roma invece di investire tale cifra nella raccolta differenziata, il problema politico e che tutta la politica se ne deve assumere le responsabilità.
Fiumicino, Riano e Corcolle erano insieme a dimostrare che uniti si possono raggiungere obbiettivi importanti, che non molleranno, che arriveranno alle barricate se sarà necessario. Poi, al sopraggiungere delle prime ombre, ognuno è tornato verso casa, lasciando gli organizzatori al lavoro intensivo di riassesto della piazza, ma colmi di soddisfazione per la riuscita della manifestazione e ancora più vogliosi di continuare la lotta a oltranza. La rivolta degli zero continua!