“Ok” alle iscrizioni degli studenti di Fiumicino, grazie ai consiglieri Pdl William De Vecchis e Anselmo Tomaino
Finalmente, dopo una dura battaglia i ragazzi di Fiumicino potranno iscriversi e frequentare il corso di scienze umanitarie del Liceo Anco Marzio di Ostia.
“Abbiamo vinto una battaglia – ha dichiarato Vincenzo Di Carlo, coordinatore del comitato genitori alunni esclusi – ma non certo grazie alla Provincia di Roma, che non ha mosso un dito, nonostante le innumerevoli occasioni nelle quali ci siamo rivolti a loro. Se qualcosa si è mosso lo dobbiamo in prima battuta alla preside dell’istituto Loretta Zona che si è attivata in ogni maniera per trovare un’aula e formare una classe con i ragazzi esclusi. E un grande ringraziamento va ai consiglieri comunali del Pdl di Fiumicino, William De Vecchis (in alto nella foto) e Anselmo Tomaino (in basso nella foto) che si sono prodigati facendo approvare un ordine del giorno e facendo continuamente pressioni sulla Provincia che invece se n’è infischiata allegramente. Ringrazio anche l’assessore del XIII Municipio Pace e il consigliere Monica Picca”.
“Per quest’anno ce l’abbiamo fatta – sottolinea Di Carlo – ma dobbiamo riporre le armi perchè l’anno prossimo, quando il problema aule si ripresenterà, saremo nuovamente punto e a capo”.
“La nostra richiesta era semplice – spiega Di Carlo – trovare un’aula in esubero in prestito da uno dei tanti istituti di Ostia. Si fa così. Chi ha più aule ne presta a chi è invece in difficoltà. Ma su questo tasto la Provincia non c’ha voluto proprio sentire. La soluzione è arrivata per caso: il ministero ha deciso di accorpare alcune classi del liceo classico con pochi alunni liberando così un’aula. La preside prendendosi ogni responsabilità ha poi deciso così di fare una classe in più di scienze umanitarie in modo tale da poter assorbire gli studenti esclusi. Un colpo di fortuna e un escamotage, trovata grazie alla tenacia della dottoressa Loretta Zona, senza la quale oggi i nostri figli avrebbero dovuto cambiare istituto e percorso di studi”.
“Certo è strano – conclude il Coordinatore comitato genitori alunni esclusi – si parla sempre di una sinistra vicina al popolo, alla cultura, alle scuole e al sociale, e invece l’unico aiuto lo abbiamo trovato da due giunte di centrodestra, Fiumicino e XIII Municipio”.
