
Sabato 23 ottobre assemblea pubblica in Piazza Paolo Baffi
di Dario Nottola
Un’assemblea pubblica per sollevare, ancora una volta, lo “stato di degrado” in cui versano, da troppi anni, il cimitero di Maccarese, la strada d’accesso e la zona circostante.
Organizzata dal Comitato Cittadino Stazione di Maccarese in collaborazione con il parroco, Don Valerio Grifoni, ed il consigliere Pd, Fabio Zorzi, è in programma sabato 23 ottobre, alle 11, in Piazza Paolo Baffi a Maccarese. La Piazza si trova Nell’incrocio tra via della Muratella Nuova e via di Maccarese.
Il cimitero, nel quale riposa tra gli altri lo sceneggiatore ed autore Ennio Flaiano, ed il batterista dei Pooh, Stefano D’Orazio, ricade nel territorio del Comune di Roma, con gestione di Roma Capitale. Il comune di Fiumicino ha chiesto più volte il passaggio di competenze per la sua gestione.
“Da troppi anni i cittadini aspettano un intervento per il ripristino della strada e la ristrutturazione del plesso. Adesso basta, dobbiamo farci sentire”, sottolinea il Comitato cittadino.
“Il settore cimiteriale dove c’è l’ossario F, con più di 100 defunti, è stato chiuso, interdetto e messo in sicurezza per non farlo crollare: questa situazione ormai si protrae da 4 anni – spiega il consigliere Pd, Fabio Zorzi – Infiltrazioni d’acqua da tetti e pareti, muffa sui muri, pezzi di intonaco cadenti in tutte cappelle dove si trovano i defunti. Le alberature nel cimitero non vengono potate da anni e questo porta a pericoli per le famiglie che vanno a trovare i propri cari. C’è anche una piccola cappella all’interno che ormai non è più utilizzabile per le sue funzione ma viene utilizzata come magazzino. La casa del custode giace chiusa in stato di abbandono”.
Al centro della protesta anche la problematica della strada d’accesso, via di Maccarese, nel tratto di competenza capitolina, diventata ormai inagibile: “I carri delle varie agenzie funebri ormai, con fatica, accettano di trasportare i defunti al cimitero di Maccarese. Il Tpl è sospeso ormai da anni perché, per le aziende di trasporti, non è una strada che garantisca sicurezza ai mezzi e ai viaggiatori: quindi gli anziani non possono andare se non accompagnati da qualcuno”, è ancora sottolineato.






