Nei prossimi giorni le acque di un tratto di canale verranno intubate per realizzare un attraversamento temporaneo
di Umberto Serenelli
È stato posizionato parallelo alle sponde e al centro del canale di bonifica delle acque basse il mega-tubo su cui costruire il temporaneo attraversamento che sostituirà, per alcuni mesi, ponte Ceci a Maccarese in procinto di essere demolito.
Questo per consentire le operazioni di intubamento delle acquee dirette all’idrovore di Focene propedeutiche alla costruzione del tanto atteso attraversamento che manderà in pensione l’attuale.
Il mega-tubo è lungo circa 30 metri con un diametro di 3 ed è stato adagiato su un letto di breccia per impedire che potesse sprofondare sul fondale limaccioso, una volta iniziata l’opera temporanea che unirà gli argini. Una volta terminata la ditta appaltatrice procederà alla demolizione e ricostruzione del nuovo e adeguato ponte Ceci.
“Il ponte sarà a doppia corsia di marcia con due carreggiate da 3,50 metri, un marciapiede pedonale da un lato e pista ciclabile dall’altro – precisa Giovanna Onorati, assessore ai Lavori pubblici – L’impalcato verrà rimosso e ricostruito più ampio, la portata sarà per 300 quintali per consentire, come richiesto dalla prefettura, il passaggio dei mezzi di soccorso in caso d’incendio o incidenti aeroportuali. L’attraversamento oltre ad essere un’opera di rilevanza per la viabilità territoriale è il simbolo di unione tra nord e sud del comune”.
La nuova struttura in cemento armato sarà quindi lunga 30 e larga 12 metri. In cantiere c’è la modifica del tracciato della strada che corre oggi vicino al canale, quindi lungo la sponda, dove l’amministrazione è costretta a intervenire spesso sulla carreggiata che si smotta, sotto il peso dei mezzi pesanti, verso l’argine. Per impedire i periodici lavori, i tecnici dell’assessorato ai Lavori pubblici hanno progettato di allontanare il tracciato di oltre 10 metri dall’argine del fosso. Questo però sarà possibile in una fase successiva con l’arrivo della seconda tranche del finanziamento che attualmente è di circa 900mila euro.