Caricamento...

Maccarese: via Reggiani al buio, sicurezza a rischio

Perché sottoporre i cittadini a questo rischio inutile quando i pali della luce già sono installati?


di Gianluca Zanella
 
Via Giovanna Reggiani, è la strada che permette di raggiungere la stazione di Maccarese più velocemente, dove da qualche tempo i pendolari hanno cominciato a parcheggiare la propria automobile prima di prendere il treno.

Forse non tutti ricordano quel nome: Giovanna Reggiani, 47 anni, violentata e uccisa alla stazione di Tor di Quinto. Giovanna era la moglie di un militare originario di Maccarese, ecco perché la scelta di dedicarle una strada. Il luogo dove la donna è stata uccisa era buio, isolato, e il suo aguzzino ha avuto tutto il tempo di fare quello che ha fatto lontano da occhi indiscreti.
 
Perché questa premessa? Perché è triste constatare che una via dedicata alla memoria di una donna massacrata sia ad oggi una delle vie più pericolose di Maccarese.
Sfido chiunque a percorrere via Giovanna Reggiani dopo le 18.00, quando ormai è praticamente buio, senza provare paura: l’assenza di illuminazione dà l’impressione di trovarsi in un imbuto. Intorno non ci sono case, solo campi e vecchi edifici dismessi. Di giorno non è raro incontrare qualcuno fare jogging o portare a passeggio il cane, con la luce del sole la strada non è così inquietante. Il problema è di sera.
Certo, di strade buie e isolate è pieno il nostro comune, ma una strada vicina alla stazione, per di più adibita a parcheggio (con tanto di strisce bianche a terra), non dovrebbe essere lasciata in quelle condizioni.
La maggior parte dei pendolari, anche molte donne, tornano da Roma quando è già buio. Perché costringere qualcuno a doversi avventurare nell’oscurità più totale per andare a prendere la propria auto? Perché sottoporre i cittadini a questo rischio inutile?
Proprio di fronte al posteggio per le auto si apre il campo; le case più vicine sono quelle della Carciofaia e del Borgo San Giorgio; qualunque malintenzionato avrebbe tuto il tempo di appostarsi e poi far perdere le proprie tracce.
 
Abbiamo posto il problema all’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Fiumicino, Angelo Caroccia, il quale ci ha detto che la competenza per quella strada è della Maccarese S.P.A.
 
Ora, di chi sia o meno la competenza è un fatto di poca importanza, purché qualcuno faccia qualcosa. Basterebbe davvero molto poco: i pali della luce ci sono, bisognerebbe solo mettere le lampade e magari riparare la rete che separa la strada dal campo, che in più punti è abbassata (vedi foto) come se qualcuno l’avesse scavalcata.
 
Questa strada è abbandonata ormai da anni e vogliamo lanciare questo appello perché qualcuno intervenga, per rendere giustizia alla memoria di Giovanna Reggiani e soprattutto per far si che episodi del genere non debbano ripetersi mai più.
 
 

Rios Pub
Mc Donald’s
Tari
Da Vinci
Centro Studi GoPrinz
La tua pubblicità su Fiumicino Online