Si è svolto martedì 17 novembre presso la scuola Porto Romano, il convegno per discutere i diritti e le necessità dei bimbi nati pre-termine e la tutela dei loro genitori
Un progetto tutto al femminile dedicato alle donne e alle madri del territorio. È questa la principale novità emersa dal convegno MAMME TROPPO PRESTO, l’incontro del 17 novembre scorso presso la scuola Porto Romano e dedicato al tema delle nascite pre-termine e all’assistenza delle donne e delle famiglie che vivono l’esperienza di parti prematuri.
All’appuntamento, promosso da Azul Onlus (associazione impegnata sul fronte del disagio minorile) e da Nate dalla Luna (associazione che assiste le donne e alle famiglie del territorio), hanno preso parte realtà sociali come La Cicogna Frettolosa Onlus e La Scuola del Portare e rappresentanti delle istituzioni, tra cui l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio, il Vice Sindaco Anna Maria Anselmi ed Enrico Nonnis, Direttore del TSMREE ASL Roma D.
Anche per rispondere alle principali esigenze e criticità legate alle nascite pre-termine nasce #LUNAperlaltra, un progetto di network e co-working al femminile che nasce all’interno dell’associazione culturale Nate dalla Luna, realtà che opera ormai da anni sul territorio nel campo ostetrico, offrendo assistenza e sostegno alle donne in ogni fase della loro vita, con particolare attenzione rivolta a quelle della gravidanza e della maternità.
Nate dalla Luna ha deciso di aprirsi alle richieste del territorio e di lanciarsi in una nuova sfida. Ha riunito in sé un team di professioniste, tutte donne e madri, per offrire alle altre donne del territorio un’assistenza a 360′. Donne per le donne, l’una per l’altra appunto. La squadra di #LUNAperlaltra sarà composta dalle ostetriche Sara Bettacchini e Martina Geronzi, dall’avvocatessa Eleonora Castagnola, esperta di diritto minorile e di famiglia e mediatrice familiare, dalla pedagogista Luisa Vianello, dalla consulente del portare Sabrina Pietrini, dalla psicologa Ylenia Calabretta, dalla biologa nutrizionista Cinzia Senatore e dall’osteopata Silvia D’Atri.
Tutte queste professioniste metteranno le loro competenze “in rete” e condivideranno gli spazi dell’associazione culturale Nate dalla Luna per offrire alle donne e alle famiglie del territorio servizi professionali di qualità in convenzione o, in alcuni casi, addirittura gratuitamente. All’interno del progetto saranno poi attivate delle piattaforme web che, attraverso i social network, raccoglieranno le adesioni delle donne e delle madri del territorio con l’intento di fornire loro un punto di riferimento per la corretta informazione su tematiche rilevanti e un centro di aggregazione e condivisione.
