Dichiarazioni soddisfatte del presidente della Pro Loco, Giuseppe Larango, che plaude all’impegno dei 50 volontari
di Umberto Serenelli
La 52ma edizione della “Sagra del pesce” di Fiumicino verso i grandi numeri. “Dopo lo stop dell’evento imposto dal Covid, lo scorso anno siamo ripartiti con un discreto successo – commenta Giuseppe Larango, presidente della Pro Loco di Fiumicino – Al termine della tre giorni nella nuova location possiamo dire di aver raddoppiato i numeri rispetto alla precede e questo è di buon auspicio per le future edizioni”.
Dallo stand di piazzale Traiano Imperatore sono stati distribuite oltre 1.600 cartocci di pescato fritto, 900 porzioni di pasta, 5 quintali di cozze servite con il sautè e i 20 quintali di fritto con totani, gamberi, calamari e alici.
“Certamente molto stanchi – conclude Larango – ma credo soddisfatti del successo ottenuto dalla Sagra. Per tale motivo colgo l’occasione per ringraziare l’impegno dei circa 50 volontari della Pro Loco”.
La notevole presenza dei turisti romani nella location all’ingresso della cittadina marinara ha sorpreso anche i volontari alla distribuzione. “Per Fiumicino è una grande manifestazione di richiamo turistico – dice Ida Leonardi, dello staff della Pro Loco – Delle persone in fila alle quali abbiamo consegnato i menù abbiamo ricevuto i complimenti per la riuscita della manifestazione. È stato molto gratificante”.
In alcuni momenti la fila dei buongustai ha superato i 100 metri e c’è chi ha fatto il bis con la richiesta della pasta soprattutto con i “fusilli terra e mare” con melanzane, totani e pomodorini. L’organizzazione ritiene un successo anche la novità dello stand dove distribuiti il cartoccio “no glutine” scelto da 55 persone.