La prima iniziativa sarà una raccolta firme per l’arrivo dei fondi dei POR
Cittadini in prima linea per le bellezze archeologiche del territorio. Si è costituito ufficialmente questa sera, durante l’iniziativa promossa da Onda Democratica all’Hotel Mach 2 di via Portuense, il Comitato Promotore Parco Archeologico Fiumicino-OstiaAntica.
Numerose le adesioni di cittadini, associazioni e partiti. A scatenare l’idea c’è l’opportunità presente nei nuovi programmi europei. Si tratta di piani di finanziamento in discussione presso la Regione Lazio che, se arrivassero sul territorio, potrebbero finalmente risolvere l’annosa questione dell’apertura di importanti siti come il Porto di Claudio e Traiano. E su questo punta tutto la prima iniziativa del neonato comitato: avviare la raccolta firme affinché la Regione coinvolga il territorio di Fiumicino e Ostia in tali piani.
“Come comitato – spiega Raffaele Megna di Onda Democratica – vogliamo che la Regione inserisca la grande area Archeologica dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano e l’area di Ostia Antica come uno degli obiettivi strategici nel futuro POR 2014-2020 che utilizzeranno i fondi europei di sviluppo regionale. Vogliamo, inoltre, che la Regione Lazio convochi immediatamente il Comune di Fiumicino, il Comune di Roma, la Soprintendenza per i beni archeologici di Roma, i privati proprietari dello specchio d’acqua del Porto di Traiano e tutti gli enti competenti per elaborare un piano economico per la fruibilità dei beni per la creazione di posti di lavoro”.
L’apertura, la fruizione e l’avvio di piani definitivi potrebbero, infatti, creare nel territorio un’occupazione diretta e indiretta e potrebbero rilanciare Fiumicino e le zone limitrofe quindi anche dal punto di vista economico. Il neo comitato proseguirà con la raccolta delle adesioni anche nei prossimi giorni.
Valentina Fiordalice
