De Stefanis:”siamo riusciti a tutelare la categoria nei confronti dei colleghi della capitale”
I titolari delle licenze NCC, rilasciate dal Comune di Fiumicino, potranno accedere alla ZTL del Comune di Roma rimanendo esenti dall’obbligo, previsto dal nuovo regolamento, di presentare copia conforme del contratto di noleggio che comprovi la necessità all’accesso nel territorio di Roma Capitale. Di fatto gli NCC di Fiumicino vengono così equiparati a quelli della Capitale.
Infatti la Delibera di Giunta Capitolina n° 403 del 2011, attuativa del sopracitato Regolamento, al fine soprattutto di limitare gli accessi delle licenze NCC rilasciate dagli altri comuni all’interno della ZTL Romana, imponeva la presentazione, da parte di quest’ultimi, di volta in volta di documentazione comprovante la necessità all’accesso.
“Esprimo grande soddisfazione nel constatare che le nostre richieste sono state accolte da Roma Capitale e ringrazio per questo l’interessamento e l’impegno avuto dall’Assessore Capitolino alle Politiche della Mobilità Antonello Aurigemma, il quale alla luce della più ampia collaborazione che contraddistingue le due Amministrazioni ha permesso l’equiparazione dei nostri NCC con quelli romani – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità e Trasporti Rolando De Stefanis – in particolare, interpretando la nuova normativa, ci siamo resi conto che questa non rispettava un precedente Protocollo d’Intesa siglato tra il Comune di Fiumicino, il Comune di Roma e l’ADR, con il quale si intendeva dare reciprocità d’accesso ai titolari di NCC rilasciate da entrambi i comuni sui nostri territori. Chiedendo il rispetto di questo Protocollo siamo riusciti a tutelare la categoria che altrimenti si sarebbe vista svantaggiata nei confronti dei colleghi del Comune di Roma, che avrebbero continuato a recuperare passeggeri presso il nostro Aeroporto, ma al contrario i titolari di NCC rilasciati dal nostro Comune, non sarebbe più stati in grado di raggiungere la ZTL romana, se non a fronte di un appesantimento burocratico. Unico obbligo, al quale devono adempiere, è quello di presentare documentazione, una tantum, all’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità come già facevano”.
