“Tutto questo non solo è grave ma inaccettabile, per di più illegittimo poiché va contro ogni normativa.”
“La Raggi ha annunciato un’ordinanza della Città metropolitana, di cui è sindaca, per riaprire la discarica di Albano. Scelta quanto mai sbagliata, poiché quella discarica è priva di TMB, con tutte le conseguenze che questo comporta, non pretrattando i rifiuti. Tra l’altro è un impianto chiuso da più di 5 anni. Le uniche decisioni che la Raggi è stata in grado di prendere come sindaca della Città metropolitana sono state due: paralizzare la Città metropolitana senza prendere alcuna decisione – sua evidente caratteristica dappertutto -; annunciare questa ordinanza su Albano assolutamente contro legge, scaricando sui Comuni della Provincia i problemi che non è riuscita a governare nella Capitale.” Lo dichiara in una nota il sindaco Esterino Montino,Presidente della Consulta dei sindaci e degli amministratori del Partito democratico della Città metropolitana di Roma.
“Tutto questo non solo è grave – prosegue – ma inaccettabile, per di più illegittimo poiché va contro ogni normativa.”
“Come Presidente della Consulta dei sindaci e degli amministratori del Partito democratico della Città metropolitana di Roma lancio un appello alla mobilitazione a tutti i sindaci e agli amministratori locali della Provincia di Roma. Mercoledì prossimo, 14 luglio, nella piazza del Campidoglio dalle ore 15, in coincidenza della discussione proprio sui rifiuti nell’aula capitolina, dobbiamo essere presenti al presidio per impedire che la Provincia sia il luogo privilegiato dei rifiuti di Roma, ognuno con la propria fascia tricolore. Facciamo sentire la nostra voce alla Raggi e alla sua Giunta: noi sindaci della Provincia di Roma non ci stiamo alle scelte scellerate che si stanno prendendo in materia di rifiuti e porteremo avanti ogni iniziativa possibile per contrastarle, con maninfestazioni di piazza, proteste e ogni altro strumento in nostro possesso”, conclude il sindaco Esterino Montino.