Alessadra Vona, consigliere comunale del Pd, è l’ideatrice della norma che prevede un taglio del 20 per cento della Tarsu per chi produce compost
Detto fatto, il consigliere Alessandra Vona, questa proposta ce l’aveva in mente da quando lo scorso ottobre è entrata in Consiglio comunale. Quale? Una riduzione della Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani, per chi produce compost.
Consigliere Vona, ce l’ha fatta
“Devo dire sì. Il gruppo consiliare del Pd è riuscito a spuntarla introducendo nell’ultimo bilancio una norma che prevede la riduzione della Tarsu del 20% per chi produce compost all’interno del nostro comune. Insomma tutti i privati che effettuano il compostaggio potranno chiedere l’agevolazione sulla Tarsu, introdotta dal gruppo consiliare del Pd. Devo ringraziare anche la commissione personale e la commissione ambiente per aver colto immediatamente la bontà della proposta. Appena presentata questa ipotesi i colleghi di maggioranza e opposizione hanno immediatamente dato il via libera al progetto, inviando il faldone agli uffici per l’ok definitivo e l’introduzione nel regolamento Tarsu, la tassa sui rifiuti solidi urbani. Sono queste le iniziative per stare vicini alle famiglie, non quelle di una discarica”.
Già la discarica, un bel guaio
“L’accordo trasversale ai danni dei cittadini di Fiumicino è intollerabile, come è intollerabile l’arroganza di questa maggioranza di centrodestra che infischiandosene delle esigenze della città e di quella qualità della vita che tanto ha riempito gli slogan elettorali, senza condivisione alcuna, ha deciso di distruggere uno dei territori di maggior pregio naturalistico non solo del comune di Fiumicino, ma dell’intera Regione Lazio. Eppure le proposte per riciclare e valorizzare i rifiuti sono molte. A partire proprio da quella fatta approvare dal Partito democratico”.
Come le è venuta in mente l’idea del compost?
“Da tempo nel giardino di casa mia io e la mia famiglia abbiamo realizzato una compostiera. Raccogliamo tutti i rifiuti umidi di casa e produciamo dell’ottimo concime per il nostro orticello. Insieme alla raccolta differenziata porta a porta è una proposta a cui ho sempre creduto. Il progetto l’ho presentato durante la pausa di una riunione a cui partecipavano la commissione personale e quella ambiente. Ho approfittato di questo buco per introdurla ed è subito piaciuta. Dopo una breve discussione, in cui si sono valutati pro e contro, ha ricevuto l’ok da entrambe le commissioni e inserita nel regolamento”.