Parcheggi aeroporto, a Fiumicino e Ciampino il riconoscimento “Ok Codacons”
L’attestato conferma ancora una volta l’attenzione della società Aeroporti di Roma verso i clienti
di Laura Liberati
Il Codacons, da sempre attivo sul fronte del controllo dei servizi resi nel settore del trasporto aereo, autostradale e ferroviario, ha eseguito nei mesi scorsi un attento monitoraggio sulla qualità dei parcheggi riservati ai passeggeri dell’aeroporto Leonardo Da Vinci, attraverso verifiche in loco effettuate dai propri ispettori, interviste con i viaggiatori e analisi puntuali delle singole dichiarazioni dei clienti, e i risultati di tale indagine, che ha portato alla concessione del bollino di affidabilità “Ok Codacons” in favore di Adr, sono stati presentati questa mattina, nel corso della conferenza che si è tenuta presso il Terminal 3.
“Complimenti a De Carolis per la scelta importante di affidarsi a Codacons per un controllo sulla soddisfazione dei clienti – ha dichiarato il fondatore e presidente del Codacons, Carlo Rienzi – Codacons è ormai l’ente più importante a livello europeo per la rilevazione dei dati di questo genere. Invitiamo il sindaco a combattere l’abusivismo che è ancora forte, guardiamo il caso dei parcheggi abusivi vicino l’aeroporto. Importante è stato avere questo desk qui all’aeroporto – ha affermato Rienzi – unire le nostre forze è stato importante perché è l’unico modo per riuscire veramente a comunicare con l’utenza. Le proposte che noi porteremo agli Aeroporti di Roma saranno anche culturali e diverse, che serviranno a migliorare la vita del consumatore ad esempio offrendo un’opzione di svago mentre si attende il volo“.
“Il 70 per cento dei viaggi in italia si fa con un autoveicolo ed ogni viaggio inizia e termina con una sosta in un parcheggio – ha detto Laurence Albert Bannerman, presidente European Parking Association – la realizzazione dei parcheggi in tutte le citta è stata ostacolata col risultato che abbiamo le citta intasate. Almeno il 30 per cento della circolazione è dovuta alla rcerca di spazi per il parcheggio e non abbiamo infrastrutture. Negli altri Paesi l’offerta di posti è 60 per cento fuori strada e 40 su strada, in Italia è il contrario. Il contesto dell’aeroporto va esportato in zona urbana. AdR è riuscito ad assicurare l’accessibilità con l’introduzione della sosta integrata. Ci è stata richiesta – aggiunge – la certificazione di queste strutture che sono riuscite con successo, garantendo sosta breve e sosta lunga integrata con sistemi di navette, a fornire un servizio di livello. Ora questo modello va esportato in città”.
“Siamo davvero orgogliosi di ricevere oggi l’attestato Ok Codacons” – ha dichiarato Ugo de Carolis, amministratore delegato di Aeroporti di Roma – questo importante riconoscimento si aggiunge agli attestati attribuiti alla società di gestione da Airports Council International World, che per il secondo anno consecutivo ha assegnato al Leonardo da Vinci il premio ‘Airport Service Quality’ come aeroporto più apprezzato in Europa tra gli hub con più di 40 milioni di passeggeri, e alle 4 stelle assegnate da Skytrax, la principale società internazionale di rating e valutazione del settore aeroportuale. Questa ulteriore conferma ricevuta oggi da una delle principali associazioni di settore in Italia ci sprona a continuare la strada di eccellenza intrapresa circa cinque anni fa con la ‘cura Atlantia’ grazie alla quale Fiumicino è riuscito a scalare le classifiche in tutti gli ambiti infrastrutturali e di servizio”.
“Mi complimento con De Carolis per il coraggio nell’affidarsi al Codacons per un confronto. L’aeroporto è cambiato, cambiato notevolmente confermandosi uno scalo di alta qualità – sono le parole del Sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, presente all’incontro di questa mattina – avere un aeroporto di questa portata non è semplice da gestire. La questione dei parcheggi selvaggi purtroppo è uno degli effetti collaterali. Adesso prima di Natale tutta la parte centrale di Fiumicino partirà con la sosta a pagamento seguita poi dal Lungomare di Fregene e di Fiumicino. Cerchiamo quindi di gestire questo grande impatto che si ha nella viabilità. La stessa pista ciclabile arriva al T3 di modo che il lavoratore dell’aeroporto, che parte da Fiumicino, possa arrivare in 10 minuti comodamente. Poi – conclude Montino – l’abusivismo che è accentuato dalla forte crisi che stiamo vivendo fa si che il problema si presenti con forza e grandi numeri. I controlli però non finiranno mai e si sta facendo il possibile”.