Del Prete: “Abbiamo rischiato una tragedia quando ha ceduto durante il passaggio di una nostra imbarcazione”
di Alessandra Zauli
Stamattina insieme a Gennaro Del Prete, Presidente della Pesca Romana, siamo andati ad effettuare il sopralluogo del ponte pedonale, da noi conosciuto come “passerella” che, ormai da anni, versa in condizioni sempre peggiori.
Da tre giorni, i pescherecci che ogni giorno lavorano in mare, sono impossibilitati ad uscire, a causa della rottura dell’apparecchio di sollevamento della passerella.
“Da mesi – ci racconta Gennaro Del Prete – siamo stati abbindolati dall’amministrazione che ha più volte garantito di aver ordinato le nuove pompe di sollevamento, cioè quelle che consentono alla passerella di sollevare i due bracci e permettere così alle paranze di poter attraccare nel porto canale in piena sicurezza. Qualche giorno fa l’unico dei due bracci che si sollevava, ha smesso, anch’esso di funzionare”.
“Abbiamo rischiato una tragedia – ribadisce il Presidente della Pesca Romana – poiché il peschereccio che già stava rientrando con manovre rocambolesche, causa la mancata apertura di metà della passerella, si è visto scendere all’improvviso anche l’altra metà, poiché il meccanismo che dovrebbe tenerla sollevata ha ceduto. La barca ha subito dei danni ma per fortuna, almeno il personale ne è uscito indenne”.
“Siamo stanchi, esasperati dal non essere ascoltati dall’amministrazione – tuona Del Prete – oggi abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro con il nuovo Sindaco di Fiumicino Mario Baccini, e speriamo di essere ascoltati da lui. Vogliamo una soluzione immediata, non siamo più disposti ad aspettare. Vogliamo solo lavorare, e questo ci viene impedito dal mancato sollevamento della passerella. Che venga una gru, che sostituiscano subito le pompe perché altrimenti inizieremo una mobilitazione a difesa del nostro diritto a lavorare ed a guadagnare il denaro che ci permette di vivere!”.
“La passerella presenta problemi strutturali importanti, si possono notare, ad occhio nudo, i cavi rosi dalla ruggine, le cerniere che ne consentono il sollevamento mangiate, il ferro gonfiato, pezzi mancanti, il che la rende pericolosa, non solo per il passaggio dei pescherecci, ma anche per tutti i pedoni, che ogni giorno la attraversano a piedi ed i bicicletta per transitare dall’altra parte del fiume. L’intervento deve essere importante, di qualità e la passerella deve essere messa in sicurezza per noi pescatori ma soprattutto per tutti i cittadini di Fiumicino” conclude Gennaro Del Prete.
Oggi pomeriggio, il nuovo Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, insediatosi intorno alle ore 13, ha trovato una comunità esasperata, logorata sfiduciata dalle promesse fatte e non mantenute durante questo periodo, battagliera e sul piede di guerra. Un inizio scoppiettante di questa nuova amministrazione.
“Potrei addebitare le responsabilità all’amministrazione precedente – ha esordito il nuovo Sindaco Mario Baccini – ma non è il mio modus operandi, mi assumo le responsabilità della situazione, sono il sindaco di tutti i cittadini ed è mio dovere trovare una soluzione immediata al problema. È necessario dare una risposta immediata alla nostra flotta pescherecci, settore così importante per il nostro paese”.
“Cerchiamo una soluzione ed interverremo repentinamente sull’emergenza – ha sottolineato – per poi pianificare però in tempi molto brevi anche una soluzione più a lungo respiro. Cerchiamo un’impresa del luogo che possa intervenire con le gru per sollevare i bracci e consentire ai pescherecci di spostarsi dall’altra parte e di poter così uscire a lavorare il prima possibile, diamo loro un mandato straordinario per risolvere se riusciamo entro stasera, così che i pescatori potranno tornare in mare”.
“Sono previste nei prossimi giorni – aggiunge il primo cittadino – condizioni meteo favorevoli che ci daranno modo di lasciare i pescherecci lato mare e ci consentiranno di sostituire le pompe di sollevamento, che abbiamo scoperto essere state ordinate solo due giorni fa, nonostante ci fosse stato garantito ben altro. Purtroppo, in questi giorni, per poter procedere con i lavori e consentire ai pescatori di lavorare, forse dovremo penalizzare i pedoni, ma qualora fosse necessario, predisporremo delle navette che consentiranno ai pedoni di attraversare il fiume. Al momento i pescatori sono la priorità”.
Presente all’incontro anche la Capitaneria di Porto, che ha dato la piena disponibilità a concedere qualsiasi permesso sia necessario per mettere in sicurezza in modo repentino la passerella, alzandola e consentendo ai pescherecci di uscire a mare, ed anche un tecnico del comune che ha già effettuato il sopralluogo ed ha convenuto che la soluzione più percorribile, in questo momento, sia sollevare manualmente con una gru la passerella, per poi riposizionarla sempre manualmente, fino alla sostituzione dei pezzi rotti. Si è parlato anche di manutenzione della stessa, che, causa una serie di cessione di appalti, sub appalti, in questi anni è stata di qualità scarsa e insufficiente.
L’incontro, nell’aula consiliare del Comune, si è concluso con, da un lato i tecnici comunali che hanno iniziato a chiamare le imprese del territorio per trovare chi sia in grado, mantenendo i criteri di sicurezza, di intervenire subito e dall’altro tutti i pescatori che, hanno indicato per le ore 21 di questa sera il termine ultimo per intervenire da parte dell’amministrazione, altrimenti daranno luogo ad una mobilitazione ad oltranza finché non sarà consentito loro di tornare a lavorare.
