Le associazioni del territorio chiedono un programma prioritario
“Dopo il patto di fine mandato, ora un tavolo di concertazione con comitati, associazioni e rappresentanti del mondo civile per dare gambe a un programma più ampio che inserisca nella nuova agenda comunale quei punti prioritari più volte presentati all’amministrazione dai cittadini”. Lo chiedono le associazioni Crescere Insieme, Passoscuro nel web, Fc Sangiovannella, il comitato cittadino di Palidoro, il nuovo comitato cittadino di Focene e i rappresentanti del mondo civile presenti ieri alla seduta di consiglio comunale.
“Dopo diversi mesi di blocco totale della macchina amministrativa – spiegano – la maggioranza sembra aver trovato una coesione. Speriamo che questa possa dare nuovo slancio all’azione di governo per avviare quegli interventi strutturali che chiediamo ormai da tempo e presenteremo nei prossimi giorni al sindaco e alla sua giunta. Un programma di priorità – sottolineano – che auspichiamo venga condiviso anche da altre associazioni e comitati per arrivare a un documento finale che risulti la sintesi delle esigenze di tutte le località del nostro Comune”.
“Nei prossimi giorni – continuano – organizzeremo una serie di incontri con i vari organismi territoriali che vogliono aderire all’iniziativa, per dare a questa azione la massima partecipazione. Il mondo associativo da troppo tempo è in attesa di risposte e questa è la giusta occasione per i nostri amministratori dimostrare il loro reale interesse alle problematiche del territorio e la giusta collaborazione con gli organismi comunali”.
La questione rifiuti: “La sospensione di qualsiasi ipotesi di fattibilità di un impianto di smaltimento rifiuti sul nostro territorio per avviare un percorso di approfondimento del piano regionale con il coinvolgimento attivo nelle scelte della città di Fiumicino, era quello che chiedevamo e auspicavamo da tempo – concludono – le parole del sindaco Canapini e l’istituzione della commissione consiliare sul tema saranno elementi di garanzia per la tutela della salute pubblica?”.