Da lunedi 18 aprile 2011, su invito della Societa’ Sielt Immobiliare S.r.l., si sono susseguiti una serie di incontri tra i rappresentanti della Società ed i fornitori del nuovo Porto Turistico di Fiumicino
, che in questi giorni hanno messo in atto forme di protesta per il mancato pagamento da parte della Save Group S.r.l. e dal Consorzio “Porto della Concordia” ed Opera Costruzioni delle loro spettanze. In particolare erano presenti i rappresentati di tutti i cavatori, fornitori del Consorzio e di Save Group.
Le riunioni che si sono tenute, erano finalizzate a verificare la possibilità per Sielt di venire incontro, anche se già pagato tutto il dovuto a Save Group, alle esigenze dei fornitori a tutela soprattutto dei lavoratori impegnati nella realizzazione del porto.
Dopo giorni di sofferte discussioni e manifestazioni delle rispettive posizioni, e soprattutto sul condiviso presupposto che Sielt nulla sia obbligata a pagare ai fornitori ed abbia comunque assolto integralmente le proprie obbligazioni, nei confronti del proprio subappaltatore Save Group, nel pomeriggio del 20 aprile si è giunti ad una intesa di massima che, seppure abbia ancora delle criticità da chiarire, ha “rasserenato” gli animi dei fornitori aprendo una prospettiva comune di rapida sistemazione della sconveniente vicenda.