Calicchio: “È un progetto sperimentale il primo nel Lazio, di cui siamo molto orgogliosi”
È stato presentato alle classi di seconda media della Scuola secondaria di primo grado Porto Romano a Fiumicino il progetto “Metaverso”, a cura della società Olimaint, che prevederà la realizzazione del primo museo della Shoah creato mediante la tecnologia del VRO.
Il progetto è stato presentato alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alla Scuola Paolo Calicchio, del Vice Sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, dei delegati del sindaco alle Politiche giovanili Fernanda De Nitto e degli istituti superiori Tommaso Campennì e della dirigente scolastica Lorella Iannarelli che ha sposato il progetto.
“Come Assessorato alla Scuola abbiamo pensato di far conoscere realmente ai ragazzi e alle ragazze del nostro territorio le potenzialità future e presenti del Metaverso, una tecnologia che può arricchire e affiancare le attività scolastiche” ha dichiarato Paolo Calicchio.
“È un progetto sperimentale il primo nel Lazio, di cui siamo molto orgogliosi. Abbiamo offerto agli studenti – spiega – l’opportunità di collaborare attivamente alla creazione del primo museo della Shoah nel Metaverso. Le opere che saranno scansionate, mediante macchine altamente professionali, sono alcune tra quelle realizzate dai ragazzi delle scuole del territorio nel contesto del Progetto Memoria, conservate negli anni presso l’Assessorato”.
“I ragazzi – ha aggiunto l’assessore – hanno avuto l’opportunità di esplorare il mondo del Metaverso, il nuovo strumento comunicativo in 3D, e di aiutare i tecnici nella trasposizioni di opere materiali nel virtuale”.
“Abbiamo anche proposto all’istituto Porto Romano di realizzare, in futuro, la prima Accademia del Metaverso italiana. Si tratterebbe – conclude Calicchio – di un obiettivo che darebbe prestigio e importanza a tutte le nostre scuole”.
La società Olimaint opera su tutto il territorio nazionale con una rete di 168 concessionari esclusivisti, con presenze in diversi paesi europei ed extraeuropei, ed una struttura nazionale composta da 21 filiali. Tra queste il fiore all’occhiello è il laboratorio di Ricerca e Sviluppo nel quale sono realizzate vere e proprie rivoluzioni informatiche come il VRO, la tecnologia alla base del Metaverso.