Stefanelli (ANVVFC) “Sono molto soddisfatto del nuovo assetto della Protezione Civile che prevede una partecipazione multipla tra le parti”
di Alessandra Lo Franco
Il caldo di questi giorni purtroppo, come ogni anno, non lascia spazio solo alle vacanze ed alla tintarella ma contribuisce ad innescare incendi causati spesso da comportamenti superficiali o dolosi dell’uomo.
Pochi giorni fa, proprio nella pineta di Focene, è scattato l’allarme antincendio e, ad intervenire, sono stati chiamati i volontari dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo. “Arrivati sul posto abbiamo collaborato, per la prima volta, con gli uomini dell’Associazione Misericordia, l’unione delle nostre forze e dei mezzi a disposizione, hanno permesso un’azione rapida ed efficace”, dichiara Remo Stefanelli, Presidente dell’ANVVFC Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo di Fiumicino.
“Dal 1° maggio, in seguito al bando per il rinnovo della Protezione Civile indetto dal Comune di Fiumicino, tre associazioni sono risultate idonee in base ai punteggi ma, ad oggi, solo l’ANVVFC e la Misericordia, operano sul territorio. Come delegazioni nazionali vantiamo un bagaglio importante sia di attrezzature che di esperienza, ed è un bene, per un comune vasto come quello di Fiumicino, creare una sinergia tra associazioni. Nel coordinamento della Regione Lazio si contano circa 60 distaccamenti e ci supportiamo a vicenda. Spesso, nella nostra zona, cooperiamo con i volontari di Castel di Guido, Ostia e Fregene – prosegue – “Ovviamente non agiamo in autonomia, ricordo che siamo volontari così come le altre associazioni ammesse al bando e, le nostre operazioni, sono coordinate e dirette dalla sala operativa del comune o dal SOUP regionale, in base alle esigenze di servizio che sono gli organi preposti a dirigere i soccorsi – aggiunge il Presidente. “Sono molto soddisfatto del nuovo assetto della Protezione Civile che prevede una partecipazione multipla tra le parti, una collaborazione sana e smart dove non è previsto nessun capofila o direttore. Infatti, tra i volontari, questa carica non è mai esistita.”
L’idea che Remo Stefanelli ha della protezione civile è anche quella di fare prevenzione e di divulgare, attraverso corsi o dimostrazioni rivolti ai cittadini, abilità e tecniche per imparare a gestire un incendio domestico o ad attuare manovre di primo soccorso, conoscenze fondamentali in situazioni di pericolo.
“Il nostro corpo è formato da volontari e da vigili del fuoco in congedo e tutte le persone che collaborano con la nostra associazione sono adeguatamente formate con corsi di primo soccorso, antincendio, di alto rischio ecc. Successivamente si esegue l’addestramento e infine l’affiancamento sul campo. Il volontario fa parte del terzo settore e, quando è attivato, è previsto soltanto un compenso che non è uno stipendio, ma un rimborso spese, perché il volontario non lo si fa per soldi, come dice la parola stessa ma per la voglia di aiutare il prossimo”.
Ringraziamo i Vigili del fuoco e i volontari della Protezione Civile e non solo, per il lavoro che tutti i giorni svolgono per la comunità.
