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Primavera in tempi di Covid: sul territorio di Fiumicino boom di visite guidate tra storia, natura e ciclo turismo

In campo le Pro loco e le associazioni per far nascere anche nuovi itinerari


di Dario Nottola
 
In tempi di pandemia, con le attività ricreative e gli eventi quasi azzerati, il litorale romano vive un boom di primavera ed inizio estate per le visite guidate culturali e naturalistiche, che registrano enorme interesse e il pieno di presenze dietro prenotazione, secondo le norme anti Covid consentite.

In campo direttamente le Pro loco di Fiumicino, Fregene, Torrimpietra e le associazioni territoriali Vivere Fregene, Programma Natura, LaboraStoria, Comitato cittadino di Fregene, Cea Litorale Romano ed altre, per guidare alla scoperta di un vasto territorio tra mare e campagna ricco di tesori ambientali, storici e culturali, anche nella Riserva Statale del litorale romano.
 
INIZIATIVE IN PROGRAMMA Solo nei prossimi giorni quattro le iniziative in programma. La Pro loco di Fiumicino ha organizzato venerdì 4 giugno, alle 18, una visita al Castello di Maccarese ed al suo Archivio storico; per domenica 6 giugno, alle 9.30, una visita ai Porti imperiali di Claudio e Traiano; domenica 12 giugno una gita in battello sul Tevere tra Fiumicino ed Ostia.
Vivere Fregene ha invece in programma domenica 6 giugno la seconda tappa del progetto “Storie e leggende sulla via delle Torri” con appuntamento alle 8.30 a Maccarese per una camminata di 10 chilometri tra Medio Evo, natura e casolari storici.
A metà giugno la Fattoria didattica del Giardino dei nonni con Programma Natura, che organizza visite nella campagna di Maccarese, ha anche in programma una visita guidata per bambini.
Iniziative che seguono quelle già svolte dalle varie Pro loco e associazioni al Vivaio di Maccarese, all’Oasi WWF di Maccarese (che ospita anche la mostra itinerante sui dinosauri), al Castello di Torrimpietra, al Bunker e Tempio di Portunus sulla via Portuense.

“In attesa di poter tornare ad organizzare eventi di grande richiamo e numeri come la Sagra del Pesce, che per il Covid neanche quest’anno si potrà svolgere, dal 25 aprile stiamo riscontrando un grande successo per le visite guidate – afferma Pino Larango, presidente della Pro loco di Fiumicino, con l’infopoint originale nella locomotiva di via Torre Clementina – con già centinaia di presenze e che stanno richiamando visitatori anche romani su itinerari poco conosciuti ai più. Appena si aprono le prenotazioni si arriva al tutto esaurito in poco tempo“.

“Oltre alle prossime già in cantiere – spiega Larango – stiamo programmando da giugno e per tutta l’estate visite anche al Castello di Porto, alle Terme di Matidia, al Borgo di Tragliata, all’Oasi di Porto e nel Borgo Valadier, a Fiumicino centro, il 26 giugno. Speriamo che questo impegno sia riconosciuto con un sostegno economico dall’amministrazione comunale“.

Ma non finisce qui: crescono anche nuovi itinerari organizzati e strutturati. Ad esempio, sulle orme di Federico Fellini, la Ciclovia Dolcespiaggia ha ideato un percorso ideale in bici con tracce GPS da Santa Severa e Passoscuro a Fregene e Fiumicino lungo le location dei film del Maestro, tra antiche rovine, torri costiere e la campagna. Ed ancora ad ottobre, Comune di Fiumicino e Pro loco di Torrimpietra, attraversando rigorosamente a piedi alcuni dei luoghi più belli e affascinanti della campagna romana, lanceranno le prime visite del “Percorso delle città perdute”. Un itinerario lungo 12 km, dal particolare valore naturalistico e storico-paesaggistico. Attraversa boschi, valli, prati, siti storici come il Castello di Torrimpietra e la Torre del Pagliaccetto; ed ancora sentieri e strade di campagna, mura antiche e ancora più antiche tombe, per “scoprire” quali memorie e quanti misteri sono custoditi nell’Agro romano.

Parallelamente, è anche un boom di sempre più ciclisti che, incentivando il cicloturismo ecosostenibile, da Roma e dintorni arrivano sul litorale sfruttando la rete di ciclabili tra costa, entroterra e lungo il Tevere, ormai di circa 30 chilometril (ed altri sono in arrivo) sul territorio di Fiumicino, la “Regina Ciclarum” ed il “Sentiero Pasolini”.
 
Alcuni ristoratori hanno iniziato a migliorare l’accoglienza allestendo rastrelliere per le bici e la stessa Fattoria didattica del Giardino dei nonni a Maccarese progetta un bike sharing con 30 biciclette per spostarsi al mare e nella campagna.
 
“Ormai – sottolinea Angelo Petrillo, consigliere comunale di Fiumicino – ogni fine settimana, se il tempo è bello, si vedono in centro a Fiumicino tanti ciclisti che vengono da Roma e si fermano a mangiare nei locali all’aperto, per poi ripartire sulle nostre ciclabili. Una forma di turismo sostenibile e spontaneo che potremmo sviluppare e sostenere con la creazione di appuntamenti e percorsi dedicati“.
 
 
 
 

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