Costa: “La continuità di questo progetto sarà di beneficio per tutto il territorio”
di Fernanda De Nitto
L’aula consiliare del Comune di Fiumicino ha ospitato la presentazione del modello ecologico e digitale creato per la gestione delle infestazioni nell’ambito del progetto “Life Biorepem”, finanziato dall’Unione Europea, promosso per una gestione moderna e sostenibile del territorio comunale.
Ad illustrare i risultati raggiunti attraverso tale progetto, operativo per un triennio sul territorio di Fiumicino e nel Comune di Francavilla a Mare, i vari referenti impegnati nel gruppo di lavoro Biorepem: Micaela Solinas, Project Manager di NaturLab, Francesco Giambanco, Project Coordinator per il Comune di Fiumicino, Andrea Fusari, Biologo e Project Technical Manager di AGEI, Beniamino Caputo del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università La Sapienza di Roma e Silvano Falocco della GPP Expert, Fondazione Ecosistemi.
“Fiumicino insieme con Francavilla a Mare sono stati i due comuni capofila di un progetto estremamente interessante ed utile, in particolare in termini di rispetto ambientale e di tutela della fauna – ha affermato ad apertura dei lavori l’Assessore all’Ambiente Stefano Costa – Le attività proposte da Biorepem hanno permesso un contrasto effettivo alle zanzare ed ai ratti, attraverso una metodologia innovativa e più adeguata, in particolare nei luoghi pubblici come scuole o uffici. In particolare nelle scuole, come nelle sedi pubbliche, è importante la prevenzione e la realizzazione di interventi costanti e rapidi volti a prevenire eventuali interruzioni delle attività didattiche o amministrative. La continuità di tale progetto sarà di beneficio per tutto il territorio” ha concluso l’Assessore Costa.
Gli esperti presenti in sala hanno specificato che il sistema Biorepem è utile nella cattura e nel monitoraggio di topi e zanzare, avvalendosi di specifici dispostivi volti a garantire una efficiente risposta in termini di gestione dei suddetti infestanti, alquanto pericolosi e fastidiosi per l’uomo. Per la cattura dei ratti è utilizzato il dispositivo “Ekomille”, mentre per le zanzare è in opera il “Mosquito Magnet” e l’Aqualab, una ovitrappola che registra il livello di acqua residuo e la presenza di larve di insetto.
Nel periodo tra febbraio 2022 e settembre 2024, attraverso i dispositivi, sono stati effettuati 7.344 controlli, divisi tra i due comuni capofila del progetto. Nei venti edifici scolastici e negli altri nove presidi, compresa la Darsena, un centro anziani, uno stabilimento balneare ed un cantiere nautico, considerati ad alta criticità, non sono stati usati pesticidi e non si sono verificate infestazioni, né di topi né di zanzare, tali da dover richiedere un importante intervento di derattizzazione, se non un solo caso di interruzione della didattica di cinque ore. La collaborazione con il Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università La Sapienza ha prodotto, altresì, lo sviluppo di nuovi sistemi di monitoraggio attivo delle zanzare.
Il gruppo di lavoro Biorepem rimarrà di riferimento per i due comuni di Fiumicino e Francavilla al Mare, che saranno invitati a proseguire le attività di monitoraggio finora svolte, per avere una serie storica di dati su cui basare le attività di prevenzione, attraverso l’utilizzo di una piattaforma digitale per la gestione dei servizi di disinfestazione e derattizzazione.
Tali servizi nelle forme tradizionali sono oggi generalmente svolti dalle ditte private a beneficio delle Amministrazioni Pubbliche con un rinnovo di appalti e relativi contratti annuali, con possibili chiamate in emergenza. La strategia di Biorepem apre un nuovo corso nel Pest Management unendo concetti quali digitalizzazione, prevenzione, innovazione e scienza, proponendo una strategia sostenibile alla portata di tutti i comuni virtuosi.