Una triste storia di bullismo nella scuola “Paolo Baffi” di Fiumicino
La vittima è un ragazzo 15enne che è stato legato con il nastro adesivo su una sedia all’interno del bagno della scuola Paolo Baffi di Fiumicino.
Il ragazzo è stato liberato dopo più di un’ora, dagli studenti che spaventati delle terribili urla del povero ragazzo, sono accorsi sul posto dove era stato legato e segregato.
E’ questo un episodio sconvolgente che dalle dichiarazioni dei genitori si va ad aggiungere alla triste storia di un suo coetaneo, preso di mira per alcuni mesi, fin quando i suoi genitori non hanno presentato un esposto alle Forze dell’ordine.
I ragazzi che hanno fatto questo terribile atto di bullismo, dopo essere stati affrontati dagli insegnanti e dai loro compagni di scuola, hanno voluto stendere, all’ingresso dell’istituto di via Bezzi, un lenzuolo di scuse pubbliche indirizzate alla loro vittima “per l’errore commesso”.
L’Istituto Paolo Baffi ha preso seri provvedimenti nei confronti degli autori di questo atto di bullismo, dando più giorni di sospensione, con l’obbligo di svolgere mansioni di sostegno ai ragazzi diversamente abili della scuola.