Le manovre, sotto l’occhio del personale della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, si sono concluse dopo oltre 24 ore di attività
di Fiumicino Online
Hanno interessato due giornate le operazioni, non semplici, di recupero del barcone ristorante ‘Azzurra’, semiaffondato nei giorni scorsi nella Fossa Traianea di Fiumicino. L’imbarcazione, di oltre venti metri, si era poggiata sul fianco destro, toccando il fondo.
Le manovre, sotto l’occhio e senza interruzione del personale della Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino, hanno preso il via alle 10 di ieri mattina, a monte del Ponte 2 Giugno, e si sono concluse nel pomeriggio di oggi, dopo oltre 24 ore di attività.
Una ditta specializzata, incaricata dall’Armatore, è intervenuta con delle gru ed imbracato lo scafo. Dei “palloni” hanno sollevato l’imbarcazione, mentre delle pompe hanno permesso via via la fuoriuscita dell’acqua del Tevere e l’alleggerimento dello scafo.
Sono state così ripristinate, come da disposizioni della guardia costiera che aveva emesso un’apposita Ordinanza, le condizioni di decoro e rispetto dell’ambiente sul corso d’acqua della Fossa Traianea e quelle della sicurezza della navigazione.
