Possibile Litorale Nord Roma vicino ai lavoratori del litorale a rischio
abbiamo ricevuto e pubblichiamo
Stavolta tocca ai dipendenti dell’Alitalia decidere il destino dell’Alitalia. Non sono bastati dieci anni di piani strategici scellerati, conflitti di interessi, presunte parti sane o parti malate d’azienda, purtroppo il pesce ha puzzato sempre dalla testa; detto ciò, non riteniamo giusto attaccare il presidente in pectore Gubitosi, arrivato al fotofinish e che sta facendo salti mortali per evitare la chiusura di quest’azienda gloriosa, se siamo arrivati a un referendum è grazie a lui, non osiamo immaginare cosa sarebbe potuto accadere altrimenti.
Ma chi ha pagato per tutto questo? Sempre e solo le spine del pesce che puzza, ossia quei lavoratori che guadagnano uno stipendio, equo o malpagato che sia; ora i governi precedenti e alcuni sindacalisti che si sono succeduti li hanno costretti a scegliere tra sei mesi di agonia e la chiusura dell’ex compagnia di bandiera oppure a una riduzione del personale e di un ritocco al ribasso dello stipendio.
Possibile esprime vicinanza e pensiero a tutti quei lavoratori del litorale nord di Roma (e sono tanti!) che si trovano col forte rischio di svegliarsi una mattina e non avere più un lavoro; l’auspicio è la vittoria del SI al referendum, con immediato ritorno alle trattative, perché ogni volta che c’è in gioco il destino dei dipendenti ogni risultato positivo sarà sempre una mezza vittoria.
Enrico Ferretti – Possibile Ladispoli
