Comitato genitori CGSI:”Vogliamo dall’Assessore Onorati informazioni trasparenti”
“Come comitato genitori CGSI speriamo che l’Assessore Giovanna Onorati riesca a dare un’informazione trasparente, come afferma lei stessa, considerando anche tutto quello che hanno fatto i suoi predecessori e cioè tagli ai servizi e non ultimo quello dello scorso anno, aumentando la quota giornaliera del pasto da 2 a 2,50 euro” E’ quanto ha dichiarato, dopo le affermazione dell’Assessore alla Scuola e Cultura, Giovanna Onorati (clicca qui), il Presidente del Comitato genitori CGSI, Alessio Pecci (vedi foto).
“L’assessore ci risponde con testuali parole ‘I cambiamenti apportati riguardano solo i criteri di pagamento’. La nostra richiesta era molto chiara – ribadisce Pecci – ma probabilmente l’assessore non ha letto le precedenti lettere fatte mezzo stampa, poste all’attenzione del sindaco, nelle quali gli si chiedeva di intervenire su una delibera di giunta assurda dove i cambiamenti apportati, prevedono il pagamento di una mora per l’intera quota comunale lì dove non si rispetti la data di scadenza della rata dal giorno successivo fino al pagamento della stessa che passa da 2,50 a 5 euro o forse più, dipende dal bando di gara”.
“Inoltre l’utilizzo degli sms per la comunicazione della mancata presenza a scuola, quindi la non fruizione del servizio mensa, risulta essere molto scomodo per molteplici motivi che ne impediscono la comunicazione;
Questo sicuramente favorisce le casse comunali – sostiene il Presidente del Comitato genitori CGSI – gravando però sul genitore che non può decurtare la giornata di assenza dal totale della rata pagando anche per quello di cui non ha usufruito”.
“l’Assessore Onorati afferma di dare una corretta informazione sulle mense scolastiche ma facendo finta di non sapere dell’aumento di cinquanta centesimi che c’è stato lo scorso anno e dei cambiamenti apportati compresa la prevista mora, pari all’intera quota comunale, cosa strana visto che le sue note informative mettono in evidenza proprio queste nuove regole e queste tariffe, inoltre và ricordato che le modifiche di cui sopra sono state approvate con delibera di Giunta nella quale lei era presente e sulle quali ha espresso voto favorevole. Basta con le favolette, occorre almeno avere il coraggio delle cose che si fanno altrimenti si rischia di essere poco credibili e poco seri. In ultima analisi – conclude Alessio Pecci – riguardo l’appalto della mensa, apprendiamo dalla risposta dell’assessore che c’è una commissione tecnica che sta valutando ancora le offerte, pertanto vuol dire che l’appalto non è ancora in essere, quindi vorremmo sapere attualmente chi gestisce l’appalto e da dove si rifornisce visto che sono i nostri figli ad utilizzare questo servizio”.
