Il Responsabile della Protezione Civile di Fiumicino chiede l’istallazione di barriere frangiflutti sommerse antierosione
In merito al problema del ripascimento delle spiagge, ieri sera a Focene, presso il bar “Lo Straniero”, si è tenuto l’incontro con i cittadini, organizzato da Comune Autonomia e Libertà, alla presenza del sindaco Esterino Montino.
“Ieri sera, alla presenza del primo cittadino, ho espresso di nuovo, come del resto già fatto tempo fa ai ‘Tavoli del Mare’, il mio parere da esperto di lavori subacquei – ha dichiarato Alfredo Diorio, Responsabile Protezione Civile Fiumicino – penso che siamo tutti d’accordo che il geotubo sia solo un rimedio temporaneo usato nei casi più urgenti. Per risolvere definitivamente il problema dell’erosione – spiega Diorio – bisogna agire, come ho visto personalmente, con barriere frangiflutti sommerse, che in più parti nel mondo, lungo le coste bagnate dagli oceani, hanno dato ottimi risultati in tempi medi“.
“Lungo la nostra costa – prosegue il Responsabile Protezione Civile Fiumicino – basta andare a Fregene davanti al ristorante ‘Mastino’ per vedere il mantenimento della spiaggia in confronto a zone limitrofe. Questo perché anni fa in quella zona abbiamo installato, per prova, una barriera frangiflutti sommersa. Oggi, rispetto agli anni passati, sono state create barriere con nuovi e moderni design che permettono di rompere i flutti in profondità, creando dei vortici che impediscono il ritorno a mare della sabbia“.
“Le soluzioni ci sono, non abbiamo bisogno di inventori o scienziati, dobbiamo soltanto fare in modo che gli enti competenti, invece di continuare a mettere delle toppe, investano più fondi per mettere in opera delle soluzioni definitive” ha concluso Alfredo Diorio, Responsabile Protezione Civile Fiumicino.
