In programma il montaggio delle barriere nei tratti di banchina tra Ponte 2 Giugno e passerella pedonale
di Dario Nottola
Un test importante è quello che attende l’apparato di protezione previsto in caso di grave piena del Tevere, per mettere al sicuro l’abitato di Fiumicino nord e quello di Isola Sacra dal rischio di esondazione.
In tale ottica, martedì 12 marzo, lungo il porto canale di Fiumicino, dalle 9 alle 13, nei tratti di banchina compresi tra il Ponte 2 giugno e la passerella pedonale, su entrambi i lati, è in programma un’esercitazione legata al montaggio delle barriere anti esondazione del fiume.
L’operazione, che mira a testare la prontezza e l’efficienza delle misure di protezione civile, nel caso di potenziali emergenze legate alle piene del Tevere, sarà coordinata dal comando di Polizia Locale di Fiumicino ed eseguita dall’Associazione di Protezione Civile “Misericordia di Fiumicino”.
“Simulare e testare la tempestività e l’efficacia delle procedure di emergenza, in caso di esondazione, consente, alle autorità locali ed agli operatori della Protezione Civile, di valutare la preparazione e la coordinazione delle risorse umane e materiali necessarie in risposta ad eventuali situazioni di crisi”, rimarca il Comandante di Polizia Locale, Daniela Carola.
A metà gennaio scorso le paratie retrattili anti esondazione furono al centro di una maxi operazione di manutenzione dei meccanismi e di pulizia dai cumuli di rifiuti che si erano annidati da tempo al loro interno, poiché molti li avevano scambiate per “pattumiere a cielo aperto”, che potevano pregiudicare il funzionamento ed il montaggio in caso di emergenza.