Previsto un vertice tra la Fiumicino Tributi e la Commissione Ambiente per combattere l’evasione Tari
di Alessandra Lo Franco
Nonostante Fiumicino vanti un servizio di raccolta rifiuti porta a porta efficiente e del quale tutti i cittadini sono orgogliosi, capita spesso, durante una passeggiata, di trovare cumuli di rifiuti abbandonati in qualunque spazio, strada, spiaggia o parco della zona.
L’ultima triste moda é quella di gettare l’immondizia sull’argine del fiume senza pensare all’enorme danno ambientale che si sta causando. Si é reso quindi necessario un controllo mirato durante il quale sono stati rinvenuti e setacciati, diversi sacchi abbandonati lungo l’argine, all’incrocio tra via Val Lagarina e via della Scafa, dove i trasgressori, quattro cittadini e un’attività commerciale, sono stati intercettati e multati. L’intervento é stato richiesto dall’Assessorato all’Ambiente, ed eseguito dalla Polizia locale e dagli operatori dalla società servizi Rti-Genesu.
Le istituzioni stanno cercando di dare segnali forti a chi deturpa luoghi di vitale importanza per lo sviluppo della flora e della fauna locale. L’argine del fiume ha un equilibrio delicatissimo, e metterlo a rischio in questo modo significa meritare ben oltre le 300/600 euro previste dalla multa.
Allarme anche a Passoscuro qualche giorno fa (clicca qui), per il ritrovamento di spazzatura abbandonata per le strade. Anche in quel caso i responsabili sono stati individuati e sanzionati.
Per contrastare questa ondata di inciviltà bisogna agire su più fronti, infatti l’assessore all’Ambiente, Roberto Cini, intende estendere i controlli anche in altre località del Comune costiero. E’ inoltre previsto un vertice tra la Fiumicino Tributi e la Commissione Ambiente, fortemente voluto dalla consigliera Paola Magionesi, per esaminare e intensificare i controlli incrociati con il Catasto e combattere cosí l’evasione alla Tari, soprattutto sulle seconde case.
Impegnata sulla stessa linea anche la società di servizi Rti che sta valutando, insieme all’amministrazione, il piano estivo per il lungomare sul quale verranno istituiti 4 punti per la raccolta di piccoli Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), utilizzabili attraverso carte magnetiche rilasciate dal Comune. Prevista anche la collocazione di cestini gettacarte e quelli per le deiezioni canine e la tanto attesa raccolta degli olii vegetali esausti, organizzata in postazioni dedicate, presso le quali i cittadini potranno lasciare le taniche di olio.
Queste misure sono finalizzate a scoraggiare l’inciviltà e a far aumentare il senso di comunità e collaborazione su un problema che non riguarda soltanto Fiumicino ma l’intero Pianeta. Non é certo uno scoop che la situazione ambientale globale sia catastrofica, e l’unica soluzione é cambiare atteggiamento subito, cominciando dal piccolo, dal nostro Comune. Dovremmo essere molto gelosi e protettivi nei confronti del territorio che abitiamo ogni giorno, prendendocene cura. In tal senso potrebbe essere utile pensare all’impiego di personale preposto al controllo costante dei luoghi maggiormente colpiti dal vandalismo ambientale, come per esempio le nostre spiagge.
Dei veri e propri Rangers col compito di monitorare le aree assegnate e intervenire con sanzioni senza sconti. Questo per dare un segnale di presenza concreta e un messaggio forte, cioè che la tolleranza é zero per chi sporca. E’ un gesto deplorevole che non può passare impunito, altrimenti il messaggio che viene recepito da alcuni é “si può fare”, invece no, non si DEVE fare ed é ILLEGALE.
Le istituzioni si stanno impegnando per mettere a disposizione dei cittadini più strumenti per il corretto smaltimento dei rifiuti, speriamo che siano davvero risolutivi e che tutti i cittadini diano il loro contributo, come tanti già fanno, rispettando la raccolta differenziata e l’ambiente circostante. Fiumicino, più pulita sarebbe davvero bellissima.
