Picca: “Investire in tecnologia e ricordare a tutti i cittadini l’importanza della prevenzione”
Si è svolto questa mattina presso l’Hotel Tiber di Fiumicino, il convegno sui percorsi diagnostici e terapeutici negli ospedali periferici per addome acuto da diverticolite complicata, organizzato dalla Asl Roma 3 e dalla ACOI Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani.
“Un connubio importante quello tra politica, amministrazione ed i professionisti che quotidianamente vivono l’ospedale e che forniscono i servizi migliori nell’unica struttura, l’Ospedale G.B Grassi, ad operare in un territorio così vasto e che va ad incidere anche sul comune di Fiumicino” ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali, Monica Picca intervenuta, questa mattina, al convegno.
“Puntiamo moltissimo – aggiunge – alla collaborazione con l’amministrazione ed al potenziamento delle risorse. Ringrazio l’Assessore alla famiglia della Regione Lazio, Simona Renata Baldassare, per la sua presenza, perché tutto ciò che ruota intorno al benessere parte dalla famiglia e lo stiamo facendo anche nel comune di Fiumicino, superando il mero concetto di erogazione dei servizi sociali e partendo dalla prevenzione”.
“Sosteniamo il percorso per migliorare le condizioni di un ospedale che sta cercando di offrire servizi adeguati, implementati da un approccio multidisciplinare. Resta da investire in tecnologia e ricordare a tutti i cittadini l’importanza della prevenzione e le vostre istanze saranno il punto di partenza per portare avanti dei grandi risultati con dei benefici anche per la nostra città” ha concluso l’Assessore, sottolineando – una efficiente presa in carico del paziente sin dall’arrivo in pronto soccorso, con percorsi diagnostici e di cura per operatori definiti, è la prima azione determinante sul risultato finale in caso di addome acuto da diverticolite complicata”.
La successiva ed orientata condotta chirurgica o interventistica permette di avviare il paziente alla necessaria gestione intensivistica, sino al completamento del percorso terapeutico. La definizione di percorsi clinici intra-ospedalieri e di “rete” è quindi elemento centrale dello sviluppo ed adozione di una corretta gestione diagnostica e terapeutica della malattia diverticolare del colon complicata.
Nel reparto di chirurgia del Grassi vengono eseguiti almeno 2-3 interventi al mese, con una percentuale del 60% di pazienti di sesso maschile. L’età media delle persone che si sottopongono a intervento è di circa 70 anni e lo stile di vita e l’alimentazione in particolare rivestono un ruolo importante nella patogenesi della malattia e delle sue complicanze.
(foto dalla pagina facebook dell’assessore Monica Picca)
