Alla Conad su via del Faro la petizione scattata su iniziativa del “Comitato L’Ospedale di prossimità per il Comune di Fiumicino”
di Dario Nottola
Una petizione per chiedere la realizzazione di un Ospedale di Prossimità, ovvero un presidio intermedio tra l’assistenza ambulatoriale e quella ospedaliera, ed un Hospice sul vasto territorio comunale di Fiumicino. E’ quella scattata oggi, nel comune costiero, su iniziativa del “Comitato L’Ospedale di prossimità per il Comune di Fiumicino”.
“Il territorio della Asl Roma 3 – spiegano i promotori, attivatisi con dei banchetti per la raccolta delle firme (già 122) davanti al supermercato di via del Faro, da portare all’attenzione del Presidente della Regione, Nicola Zingaretti – presenta un’estensione complessiva di 517 chilometri quadrati e copre il territorio dei municipi X,XI e XII del comune di Roma e del comune di Fiumicino. Complessivamente si contano 14 tra ospedali e case di cura ma sono concentrati nel centro di Roma o sul litorale di Ostia. Fiumicino invece è deprivato di strutture residenziali e semiresidenziali. Per questo, con Cittadinanzattiva, proponiamo alle Istituzioni competenti la realizzazione, in tempi rapidi, di un Ospedale di Prossimità che dia risposte locali, integrate alla cronicità e post acuzie e con alcuni posti letto riservati ad un Hospice”.
“L’ospedale di Prossimità è un posto in continuità con l’assistenza domiciliare – è aggiunto – in particolare per pazienti cronici e/o non autosufficienti che necessitano di cure ad alta intensità infermieristica-riabilitativa non altrimenti erogabili se non in regime di tipo residenziale. E’ inoltre un presidio per ridurre i ricoveri ospedalieri e le giornate di degenza inappropriate, supportando gli esiti terapeutici ed il recupero dell’autonomia dei pazienti dopo un’evenienza acuta”.
