“Il mio pensiero e quello dell’Amministrazione va a quelle persone che persero la vita nell’agosto del 1944”
“Sono passati 77 anni dall’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, una delle pagine più orribili della storia del nostro paese. 560 civili, di cui 130 bambini, persero la vita per mano delle SS tedesche nel paesino toscano in provincia di Lucca. Un episodio che ancora oggi, a distanza di anni, lascia sgomenti per la sua inaudità crudeltà” lo dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
“Ricordarlo è fondamentale – ribadisce – la Memoria di ciò che è accaduto nel nostro passato, recente o meno, aiuta le nuove generazioni a far sì che episodi del genere non possano ripetersi. Purtroppo la Storia ci insegna che non è sempre così, che le atrocità dell’uomo sull’uomo continuano a essere perpetrate, in nome di una fede, di un’ideologia politica o di semplice fanatismo egocentrico e despotico”.
“Ma è dovere di una società civile dare il giusto peso al ricordo dei fatti che hanno caratterizzato il proprio passato, proiettandoli verso un futuro possibilmente migliore. E’ per questo – conclude il primo cittadino – che il nostro pensiero, il mio e quello dell’Amministrazione che presiedo, oggi va a quelle 560 persone che persero la vita sulle colline ai piedi delle Alpi Apuane nell’agosto del 1944″.
