Pecci:”Chiediamo un rapido intervento all’Assessore Onorati”
“In riferimento all’articolo dell’Assessore Onorati pubblicato su un quotidiano locale, in data 27 novembre, ci teniamo a precisare che abbiamo già effettuato segnalazioni da parte dei rappresentanti dei genitori e delle commissioni mensa dei plessi scolastici dell’Isola Sacra riguardo le problematiche strutturali dei piatti di carta riciclata” è quanto afferma il Presidente del comitato genitori CGSI, Alessio Pecci (vedi foto).
“Pertanto – prosegue -visto che anche l’assessore ha riconosciuto che i piatti potrebbero per la loro consistenza alterarsi e visto le segnalazioni fatte a riguardo, speriamo in un rapidissimo intervento perchè sappiamo per certo che i bambini mangiano pasta e cartone. Mentre per il discorso delle merende il comitato genitori ne ha lamentato la mancanza più volte dall’inizio dell’anno scolastico, e non è vero che vengono buttate perché i bambini che non mangiato la frutta a tavola la conservano in classe o la portato a casa”.
“Riguardo poi alla qualità di alcuni tipi di frutta abbiamo avuto molte segnalazioni per la loro qualità scadente – ribadisce Pecci – non sappiamo ancora chi si è aggiudicato l’appalto mensa, visto che è stato fatto in ritardo, non sappiamo chi sta gestendo attualmente questo servizio, ma sicuramente sappiamo che per negligenza di questa amministrazione, che ha già aumentato la quota giornaliera di 50 centesimi, non intendiamo rinunciare alla merenda dei bambini per i loro errori. Speriamo a breve di conoscere i contenuti del bando e che nello stesso sia prevista, come sempre, la merenda”.
“Ribadendo ancora una volta che da inizio anno attendiamo risposte alle nostre osservazioni riguardo le nuove modalità di pagamento delle rate previste per la mensa, la mora per ritardato pagamento al costo dell’intera quota comunale, come prevede la determina di giunta, della quale l’assessore Onorati fa parte, nonchè il metodo di comunicazione per assenza previsto con sms, il quale se non effettuato non da la possibilità di decurtare i giorni di cui non si è usufruito del servizio creando ulteriori costi e disagi ai genitori” conclude il Presidente del comitato genitori CGSI.
