Cinque denunce e quattro arresti nelle ultime 48 ore
GESTIONE E COMBUSTIONE ILLECITA RIFIUTI I Carabinieri della stazione di Ponte Galeria hanno denunciato 5 persone, di cui 4 di origine rumena, ritenuti responsabili di aver realizzato attività di gestione di rifiuti non autorizzate e combustione illecita di rifiuti. I cinque, tutti operai di una ditta di servizi logistici di Fiumicino, erano stati sorpresi, in un’area privata, mentre incendiavano illecitamente alcuni rifiuti. I Carabinieri, attirati da una densa nube di fumo, sono intervenuti nell’area dove i cinque stavano operando e hanno accertato che l’attività in corso era priva delle autorizzazioni previste, e oltre a denunciare i responsabili hanno sequestrato l’intera area.
IN MANETTE PREGIUDICATO TUNISINO I Carabinieri della Stazione di Roma Casal Palocco hanno sorpreso una pregiudicato, di origini tunisine, mentre alla guida di uno scarabeo si aggirava per le strade della zona di Infernetto. Una volta fermato i Carabinieri hanno scoperto che quell’uomo, oltre ad essere un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, non aveva alcun titolo per guidare, poiché la sua patente di guida era stata revocata ben due anni fa. A quel punto lo hanno arrestato e lo hanno condotto davanti al Giudice del Tribunale di Roma, per la connessa violazione agli obblighi imposti dalla misura cui era sottoposto.
AGGREDISCE FISICAMENTE LA COMPAGNA I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ostia hanno arrestato un pregiudicato romano, classe ‘78. L’uomo, già dal giorno precedente, aveva avuto una accesa lite con l’attuale compagna, aggredendola verbalmente e fisicamente, impedendole di uscire di casa fino al mattino seguente. Quando i Carabinieri hanno fatto ingresso a casa l’hanno trovata completamente a soqquadro, con evidenti segni della lite e con alcuni coltelli da cucina ancora conficcati nei mobili. La donna aggredita è stata portata in ospedale, dove è stata medicata, e le ferite riportate sono state giudicate guaribili in 15 giorni. Per il suo aggressore, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di polizia, si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.
MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ostia hanno arrestato un ragazzo, classe ‘93, che si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia. Questa volta il provvedimento è arrivato dal Tribunale di Roma, che ha disposto la traduzione in carcere del reo che, nonostante fosse stato colpito da divieto di avvicinamento, aveva violato la misura e aveva continuato a commettere reati nei confronti dei suo stessi genitori.
ATTI OSCENI IN LUOGO PUBBLICO Il terzo arresto dei Carabinieri del N.O.R.M. ha colpito un polacco, classe ’77, che aveva deciso, asseritamente, di espletare i propri bisogni fisiologici in un parco pubblico di Ostia, in pieno giorno, davanti a famiglia e bambini, protendendosi prolungatamente a palpeggiarsi in pubblico le parti intime. I Carabinieri, allertati anche dai passanti, sono quindi intervenuti, interrompendo il gesto incivile e, dopo averlo allontanato, contestandogli il reato di atti osceni in luogo pubblico e arrestandolo.
DETENUTA DOMICILIARE RUMENA Ad Acilia i Carabinieri del N.O.R.M. in ultimo, hanno colto in flagranza di reato una detenuta domiciliare, di origini rumene, che si aggirava sulla pubblica via dopo essere evasa della propria abitazione, sita in un campo nomadi di Acilia. Anche per lei sono scattate le manette ed è stata condotta innanzi al Giudice del Tribunale di Roma.