84 telecamere vigileranno sull’intero territorio di Fiumicino
di Valentina Fiordalice
Ottantaquattro telecamere attive h24 e 365 giorni l’anno. Questo sarà il “core business” della nuova centrale operativa della Polizia Locale di Fiumicino che ha inaugurato il sistema integrato di videosorveglianza sul territorio comunale. Presenti al taglio del nastro: il Prefetto di Roma Franco Gabrielli, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, il comandante della Polizia Locale, Giuseppe Galli e le forze dell’ordine del territorio.
“L’idea di un sistema di controllo nasce per cercare di rispondere alle esigenze di sicurezza e sorveglianza – spiega Giuseppe Galli – la particolare estensione del Comune, la sua conformazione con 15 località, l’aeroporto e la costa ne fanno un territorio sul quale deve essere riservata una particolare attenzione. Per questo avremo a disposizione una centrale operativa e una sala per l’unità di crisi, aperta a tutte le Forze dell’Ordine e per ogni tipo di evenienza. Le ottantaquattro telecamere sono state suddivise in tre gruppi. Il primo riguarda le 40 di confine che controlleranno tutte le direttrici di accesso e uscita dal territorio. Ventitré telecamere sono a sorveglianza della costa. Le restanti sono distribuite all’interno del territorio; tale gruppo – conclude Galli – prevede una integrazione di circa 25 telecamere a partire dal prossimo anno”.
La rete di comunicazione è dotata di fibra ottica e wi-fi e copre tutte le sale di controllo. La centrale operativa sarà il cuore pulsante di questo sistema che sarà attivo fin da subito e sarà presidiato h24, 365 giorni l’anno, dagli agenti di Fiumicino. Il sistema ha avuto il via libera da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto con cui è stato anche concertato il posizionamento.
“Si è partiti con l’installazione delle prime telecamere, dotate di infrarossi per la visione notturna – spiega il sindaco Montino – le cui immagini vengono visualizzate direttamente presso la Sala operativa del comando della Polizia Locale. Entro aprile saranno tutte montate e attive. In questo modo andremo a controllare gli accessi nelle località, l’intera costa con le telecamere posizionate sui lungomare e i punti critici delle aree interne. Il nostro è un Comune molto vasto e queste prime 84 telecamere sono importanti in quanto rappresenteranno un occhio attento su quanto accade nelle nostre località e sulle problematiche, dal punto di vista della sicurezza, che si possono presentare. Sulla base della spending review abbiamo ricontrattato l’accordo che la precedente Amministrazione aveva fatto per un progetto di installazione di telecamere sul territorio con la società Project Automation. Questo ci ha permesso di spuntare un notevole taglio dei costi, ovvero 840 mila euro invece di 1,24 milioni. Alle 84 telecamere del progetto approvato in Prefettura se ne aggiungeranno 27 posizionate dall’assessorato ai Lavori Pubblici in alcuni edifici pubblici e scuole del territorio che verranno installate una volta espletati tutti i passaggi amministrativi con l’obiettivo futuro di coprire i 49 plessi scolastici del nostro territorio. Anche le 48 telecamere della pista ciclabile di via Coccia di Morto, saranno allacciate al sistema”.
Gli obiettivi di questi controlli saranno molteplici: si potranno identificare, in tempo reale, i luoghi dove avvengono gli ingorghi, si vigilerà sul traffico, si potranno prevenire o ricostruire atti di vandalismo o danneggiamento agli immobili, al patrimonio comunale e svolgere attività di prevenzione e accertamento dei reati, vigilare sulla sicurezza pubblica, acquisire prove in caso ad esempio di reati o incidenti, tutelare il patrimonio ambientale e intervenire tempestivamente in caso di emergenze di Protezione Civile.
“Saluto l’iniziativa con entusiasmo – ha affermato il Prefetto Franco Gabrielli – è lodevole che le amministrazioni facciano uno sforzo di questo tipo a favore della legalità e della tutela di tutti i cittadini, soprattutto in un periodo difficile come questo. Questa inaugurazione è l’avvio di un percorso che ci troverà uniti sulla prevenzione e la sicurezza dell’intero territorio”.
