Raccolta fondi per Alessandro, il bambino di 17 mesi affetto da una grave malattia neurodegenerativa sarà operato negli Stati Uniti il 20 settembre
Mercoledì 14 settembre, presso lo stadio Cetorelli di Fiumicino, a partire dalle ore 16.30 avrà luogo un triangolare di calcio, con il patrocinio della Croce Rossa Italiana e del Comune di Fiumicino, per la raccolta fondi in favore del piccolo Alessandro Gilberti di appena 17 mesi, residente a Ponte Galeria.
L’ingresso all’evento sarà con offerta libera da parte di ciascun cittadino, ed inoltre nei due punti raccolta situati presso gli ingressi del campo sportivo si potrà acquistare il biglietto della lotteria con solo 2,00 euro e partecipare all’estrazione di cinque premi offerti dai nostri sponsor.
Parteciperanno le formazioni di calcio del Pescatori Ostia (Campionato di Promozione), S.F.F. Sporting (Campionato di Eccellenza) e Anzio 1924 (Campionato di Serie D) le quali si sfideranno in tre incontri di 45 minuti.
La famiglia Gilberti partirà alla volta degli Stati Uniti il 20 settembre per sottoporre il piccolo Alessandro ad un intervento chirurgico molto delicato e costoso per cercare di rallentare il corso della malattia in attesa che la scienza trovi una cura a questa rarissima patologia.
Programma :
Ore 16.30 – Benvenuto e presentazione delle squadre
Ore 17.00 – Pescatori Ostia – S.F.F. Sporting
Ore 18.00 – Anzio – perdente primo incontro
Ore 19.00 – Anzio – vincente primo incontro
Ore 20.00 – Premiazione
Ore 20.30 – Estrazione biglietti vincenti lotteria, saluti e ringraziamenti.
Cos’è e come si manifesta la malattia di Krabbe?
La malattia di Krabbe è una rara e grave malattia neurodegenerativa, che comporta una perdita della guaina di mielina che riveste come un nastro isolante le fibre nervose. È detta anche leucodistrofia a cellule globoidi, in quanto è caratterizzata dalla comparsa nel cervello di raggruppamenti irregolari di cellule localizzate attorno ai vasi sanguigni chiamati appunto “corpi globoidi”. Ne esistono due forme: quella più comune (circa 90% dei casi) insorge già entro i 3-6 mesi di età e si manifesta in modo progressivo. Inizialmente i bambini colpiti mostrano irritabilità, ipersensibilità ai suoni, febbri ricorrenti in assenza di infezioni, vomito e perdita di peso, arresto dello sviluppo, rigidità. Successivamente perdono le abilità acquisite fino a quel momento, acquisiscono rigidità e possono presentare crisi convulsive. Nella fase terminale diventano ciechi e sordi, sono incapaci di movimenti volontari e, in genere, muoiono entro i primi tre anni di vita. La forma a insorgenza tardiva compare invece durante l’infanzia, l’adolescenza o addirittura l’età adulta.