Sei bambini sono stati punti i genitori scrivono al Sindaco per la situazione di disagio
di Gianluca Zanella
Ancora disagi a Testa di Lepre e, ancora una volta, a farne le spese sono soprattutto i più piccoli. Ci è giunta questa mattina la segnalazione di un rappresentante di classe del plesso scolastico A. D’angelo, sito in Largo Formici 8.
Il problema sono le processionarie; un problema che poteva essere eliminato alla radice a settembre, quando avrebbe dovuto aver luogo la disinfestazione. Intervenire adesso sarebbe inutile, poiché le uova sono già schiuse. Attualmente i bambini punti sono stati sei e i genitori chiedono di sapere perché la disinfestazione non è stata fatta.
Consultando il sito www.procestop.com si legge che a combattere la diffusione della processionaria dovrebbe essere il proprietario del terreno su cui crescono i pini, pena una multa piuttosto salata. Da quello che gli stessi genitori ci hanno detto, il proprietario, in questo caso, dovrebbe essere il Comune.
Come se non bastasse, da quattro giorni manca il gasolio che dovrebbe garantire il riscaldamento nell classi. Stamattina I termosifoni erano ancora spenti e maestre e bambini hanno fatto lezione con i cappotti addosso.
I genitori, constatata la situazione di disagio, hanno scritto oggi una lettera al sindaco e agli Assessori:
Egregi Signori
siamo i rappresentanti delle classi del plesso “A. D’Angelo” (dell’Istituto Statale Comprensivo “Maccarese”) sito in questo Largo Formici,8 nella località Testa di Lepre.
Vi scriviamo per portarvi a conoscenza di un problema e per sollecitarne una rapida soluzione. Da alcuni giorni sono comparse, nel giardino della scuola, le processionarie, che ovviamente portano vari problemi ai bambini e contemporaneamente costringono le maestre a tenere i bambini nelle aule.
Speriamo che questo problema venga risolto quanto prima, anche perché, da una stima almeno 6 bambini hanno avuto i sintomi del contatto con detto animale. Effettuare ora una disinfestazione sarebbe un palliativo, non sicuramente una soluzione. Abitando in campagna siamo molto informati su questo argomento e ci permettiamo di consigliare, a chi di dovere, se VI interessa la salute dei bambini, di effettuare la disinfestazione nel mese di settembre, quando la processionaria depone le uova.
Inoltre, notiamo che i problemi e le novità non mancano. In questi giorni è rimandato il gasolio a scuola e di conseguenza i termosifoni sono rimasti spenti. Fortunatamente, in questi giorni, il clima è mite, ma mentre si scrive la presente, piove a dirotto. Sappiamo per certo, che sia le maestre che i bambini in classe indossano i giubbini. Il tutto nel 2016.
Ovviamente ci siamo interessati e c’è stato il classico rimbalzo di responsabilità tra gli enti ed i vari Uffici, con il risultato finale che i bambini stanno al freddo.
Sia ben chiaro, il nostro non è un attacco né al colore politico né alle vostre persone, ma notiamo un certo immobilismo con conseguente menefreghismo. Speriamo di sbagliarci e che il nostro pensiero venga smentito da vostre future azioni.
Sperando che la presente sortisca gli effetti sperati altrimenti ci vediamo costretti a continuare per gradi la nostra battaglia.
Lettera firmata dai rappresentanti di classe
Come avete letto, non c’è rabbia nè voglia di alzare polemiche sterili, tutto quello che questi genitori vogliono è attenzione e risposte, e quando si parla di bambini, questo diventa un diritto ancor più sacrosanto.
Attendiamo fiduciosi che una risposta dal comune arrivi presto e quando arriverà, ne renderemo nota.
